Oggi la quarta edizione del “Triathlon Gennargentu”
Sul percorso olimpico, tra il Lago di Gusana e Fonni, si sfideranno 150 atletiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
E’ tutto pronto, tra il Lago di Gusana e Fonni, per la quarta edizione del Triathlon Gennargentu, la gara più complessa e affascinante del calendario regionale, organizzata dalla Three Experience con il patrocinio dei comuni di Fonni e Gavoi. Oggi, ad attendere i 150 concorrenti – una ventina in arrivo dalla Penisola – un mix imperdibile: i paesaggi boschivi che iniziano a colorarsi d’autunno, i maestosi passi montuosi e l’imponente dislivello nella seconda frazione, quella che chiederà ai partecipanti il maggiore sforzo in termini di fiato e resistenza.
Il percorso. La gara, che rappresenta un unicum nel calendario regionale e nazionale per il suo paesaggio impervio e affascinante, ha preso il via alle 9 e si corre sulle distanze del triathlon olimpico. Si comincia quindi con i 1500 metri di nuoto (due giri da 750 metri ciacuno), sul lago di Gusana. Dopo, inforcate le bici, si intraprenderanno i 40 km in direzione Fonni. Attraversato e lasciato alle spalle il paese, si punterà verso il passo Caravai e da lì per il varco Corr’e Boi, il più alto della Sardegna a 1246 metri di altitudine e con un panorama mozzafiato che abbraccia il massiccio del Gennargentu. Qui sarà posizionato un giro di boa, che darà inizio alle discesa fino a passare la diga del Govossai e raggiungere Fonni per il secondo cambio e l’ultima frazione: 10 km nel centro abitato, spalmati su cinque giri da 2 km ciascuno.
Nel complesso, la gara prevede 1000 metri di dislivello totali. A vegliare sui concorrenti, gli operatori dei Vigili del Fuoco che garantiranno la sicurezza in acqua, e un centinaio di volontari di associazioni locali e della Protezione Civile, distribuiti lungo il percorso.
I partecipanti. Una ventina, i concorrenti provenienti della penisola. Una percentuale in crescita, rispetto alle passate edizioni condizionate dalle limitazioni imposte dalla pandemia di Covid. Il resto, dei 150 iscritti, copre tutte le società della Sardegna. Si tratta in larga misura di atleti di esperienza, che si cimentano d’abitudine sulle lunghe distanze, appartenenti alle categorie Junior, U23, Senior, Master.
Tra i favoriti, per la conoscenza del tragitto, i due campioni uscenti del Triathlon Gennargentu 2021: Alice e Filippo Capone.
La Capone, tesserata al Raschiani Triathlon Pavese, è reduce dal quinto posto assoluto ai campionati italiani di duathlon sprint ed è attesa dagli Europei e Mondiali di half triathlon, rispettivamente a Bilbao e negli Stati Uniti. Il fratello minore, portacolori del Triathlon Team Sassari, ha invece conquistato di recente la slot per partecipare al prossimo Ironman in California.
Hanno detto. “Con questo percorso così duro e affascinante, andiamo a completare l’attuale offerta del triathlon classico in Sardegna”, fa presente Massimiliano Deidda, presidente della Three Experience.
“Malgrado le difficoltà attraversate gli anni scorsi, il Triathlon Gennargentu non è mai mancato nel calendario regionale e nazionale”, precisa Carlo Spanu, presidente del comitato regionale FITri, “è una gara destinata a crescere, anche perché si svolge in un periodo ancora di vacanza, quest’anno hanno fatto ritorno gli atleti dalla penisola, il mio augurio è che possano essere sempre più numerosi anche grazie al fatto che si tratta di una gara rank”.
La gara si svolge grazie al patrocinio dei comuni di Fonni e Gavoi, sotto l’egida di FITri Sardegna e Regione Autonoma della Sardegna, e con il contributo di alcuni partner commerciali.