Termina l’imbattibilità della Ferrini, continua la striscia di vittorie dell’Amsicora. Il derby ha emesso la sentenza, al “Maxia” ha vinto l’Amsicora 2-1, che incamera la quinta vittoria di fila e divide il secondo posto con il Bondeno. La Ferrini, dopo tredici gare senza sconfitte (e undici vittorie) si ferma, rimontata nell’ultima frazione. Primo posto del girone B ben saldo, ma chi insegue si è avvicinato.

La gara. Come all’andata si gioca sotto la pioggia. Nessuna delle due contendenti vuole scoprirsi, ma è l’Amsicora che nei primi minuti appare più intraprendente. Sinché al 13’ “El Chapa” Ojeda si mette in proprio e rompe l’equilibrio. Parte da metà campo, si sposta a destra, si accentra e fulmina Manca, dopo aver saltato tutta la difesa avversaria. Ferrini in vantaggio, ma non cambia il tema della gara, con due squadre attente anche se l’impressione è che qualcosa può succedere in qualunque momento. Primo (e unico) corto dell’Amsicora, Giaime Carta impegna Sorrentino. La partita è piacevole, si vede un ottimo hockey, ma non c’è il lampo che cambia la partita, maltempo a parte. Sino all’ultima frazione, quando si accende il classico ex di turno, Attia Hassan, classe ’79 che illumina l’Amsicora e ribalta il punteggio in tre minuti. Al 49’ spunta da una mischia e batte Sorrentino, al 52’ dopo un’azione personale offre l’assist a Camba che non sbaglia. Per la Ferrini, specializzata in rimonte nei minuti finali, non è giornata. Ojeda sbaglia un corto, poi rimedia un’espulsione temporanea insieme a Lorenzo Giuliani. L’Amsicora si difende ma non è mai in difficoltà. E può festeggiare una vittoria che nella corsa ai playoff scudetto è un vero e proprio jolly.

Sabato prossimo l’Amsicora non giocherà, avendo già anticipato il match con Valchisone. La Ferrini sarà invece a Bondeno, contro l’altra seconda.

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