Cantù batte la Dinamo Lab 59-47 e va alle finali scudetto
La squadra sassarese esce comunque a testa alta dalle sue prime semifinaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'impresa non riesce. I campioni d'Italia confermano il pronostico e davanti al proprio pubblico vincono anche la seconda gara 59-47 conquistando la decima finale scudetto consecutiva. La Dinamo Lab esce a testa alta dai suoi primi playoff di basket in carrozzina col solo piccolo rammarico della sconfitta nella prima semifinale, dove ha condotto per 38 minuti prima di subire la beffa ad opera di Cantù.
Gara da subito equilibratissima, con Cantù che comanda per 15 minuti ma sempre tra uno e due canestri di distanza: 12-8 dopo un quarto. Sassari gioca di squadra anche in attacco e si porta sotto con Spanu (il migliore dei suoi) e Berdun che firma il sorpasso momentaneo al 17': 21-22. I padroni di casa replicano col solito Carossino che si sblocca dopo aver fatto scena muta e vanno al riposo avanti 27-22.
Dopo l'intervallo Cantù accelera i tempi ancora col risvegliato Carossino e per la prima volta tocca la doppia cifra di distacco: 32-22 al 21' con Buksa. Con un canestro De Miranda prova a scuotere i biancoblù, ma i campioni d'Italia sono troppo esperti per consentire che la gara venga riaperta e l'ultimo parziale è 44-36.
Nell'ultimo quarto la tripla di Poggenwish (la prima in assoluto per la Dinamo Lab) sembra dare speranza di rimonta: -5 al 32', ma è la serata di De Maggi che continua a far canestro e ridà serenità a Cantù.
I tabellini
Unipol Briantea 84 Cantù: Tomaselli 1, Santorelli 12, Carossino 8, De Maggi 19, Buksa 10, Makram ne, Geninazzi 2, Bassoli 7. All. Jaglowski.
Dinamo Lab Sassari: Esteche 2, Spanu 12, Diene, De Miranda 6, Berdun 4, Poggenwish 11, Op Den Orth 6, Sjostrom ne, Lindblom 6, Quaranta ne, Uras ne, Carta ne. All. Bisin.