Un terzo delle gare previste (36), nel torneo di Eccellenza sarda,sono state disputate. Ovviamente, sia nel bene che nel male, non si possono fare previsioni certe. Ma è altrettanto vero che, per quanto riguarda le portacolori della Gallura, sia della parte costiera che dell'interno, un orientamento di massima risulta già possibile. Sino a questo punto hanno riservato maggiori soddisfazioni in due: Ilvamaddalena e Tempio. La prima citata si trova solitaria in vetta (27) , con 6 punti di vantaggio. Inoltre aver  superato nella dodicesima di andata un difficile scoglio, da sempre rappresentato dal Taloro Gavoi, nella gara di sabato, per giunta a domicilio , la dice lunga sulle potenzialità e la determinazione con cui gli isolani stanno affrontato questa stagione, dopo l'amarezza per la  retrocessione in quella precedente. In parole povere la squadra guidata da Cotroneo non sta lasciando nulla di intentato per tornare a stretto giro di posta in serie D.

Anche i "galletti" del Tempio (secondi a 6 punti) , pur con l'etichetta di matricola, ma con alle spalle una dirigenza di prim'ordine , una storia importante, nonchè una guida ed una rosa più che competitive, sono pienamente autorizzati a sognare in grande.E nel momento in cui la formazione di mister Cantara riuscisse ad essere performante in trasferta , tanto quanto lo è stata in casa (6 vittorie ed un pari), si spalancherebbero orizzonti che porterebbero loro , oltre che a rafforzare la posizione in ambito play off, anche a poter insidiare da vicino la vetta. Passando , per così dire, a color che stan sospesi, certamente chi un pò di più  chi un pò di meno, parliamo di San Teodoro Porto Rotondo e Calangianus. I Teodorotondini sono reduci dalla pesante sconfitta (4a0 ) di Tempio, che è seguita a 6 risultati utili di fila , e di fatto è la prima della gestione Riccardo Sanna . Questo stop non modifica il positivo giudizio espresso sinora .

Anche perché la posizione in classifica è rimasta pressochè invariata , con i lagunari ( 14 punti ) che rimangono sì in zona play out , ma hanno dalla loro un complesso di squadra forte ed un settore avanzato che comprende fra l'altro il capocannonire Alessio Mulas. Per completare e terminare il discorso sulle galluresi eccoci al Calangianus. I giallorossi sovvertendo i pronostici della vigilia e abbattendo la patina di sfiducia che li accompagnava,  hanno colto  a Capoterra , a spese del Sant'Elena , la loro seconda vittoria stagionale . Un altra vittoria nel sud dell' isola (la prima era stata contro la Villacidrese) , che consente loro di guardare al futuro con più ottimismo. La situazione è sempre grave , ma non disperata come sarebbe stata in caso di sconfitta. Dunque già da domenica prossima sarà indispensabile ottenere la vittoria (che finora non c'è stata) , al "Signora Chiara e poi , anche con l'aiuto del mercato invernale, puntellare dove c'è da puntellare, rimbocarsi le maniche e sperare anche nel contributo della buona sorte.                                                                                                                                                                                                                                                                                           

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