La C Silver di basket è giunta al momento clou della stagione, la finale dei playoff, che si giocherà al meglio delle tre gare. Nel weekend appena trascorso, è andato in scena il primo atto, in cui la capolista Ferrini Delogu Legnami ha superato i sassaresi della Sef Torres per 85-78. I quartesi, sul parquet di casa, si sono affidati ai centri degli implacabili Putignano (36) e Graviano (20), a cui i turritani hanno risposto coi 32 punti del talento Pisano, i 15 di Dore e i 13 di Spano. Ospiti avanti 20-24 a fine primo quarto, ma i quartesi sono tornati in testa e hanno chiuso il primo tempo sul 44-42. Un buon terzo quarto ha consentito poi alla Torres di riportarsi in vantaggio (56-59), ma l’ultima frazione ha regalato alla Ferrini il parziale decisivo.

Gara1, però, è ormai un ricordo, le due squadre già intravedono all’orizzonte il prossimo impegno. Il secondo incontro della serie si giocherà alle 20 di mercoledì 31 maggio e, stavolta, a fare gli onori di casa, a Ploaghe, sarà la Torres, che dovrà vincere se vorrà tenere vivo il sogno. Un successo dei quartesi, assegnerebbe lo scettro alla corazzata biancoverde, una vittoria dei rossoblù, invece, rinvierebbe i verdetti alla “bella” del 3 giugno (ore 19, Quartu).

Il coach della Ferrini. “Partita molto dura, la Torres gioca una bella pallacanestro e può contare su giovani molto forti. Se nella fase a gironi e in quella a orologio ci eravamo imposti con un buon margine, stavolta l’abbiamo vinta all’ultimo. Non solo perché trattandosi di una finale si è dato tutto e perché loro sono migliorati, ma anche perché abbiamo sofferto il loro l’uno contro uno, in particolare quello di Pisano. Nel terzo quarto abbiamo trovato e giuste soluzioni e, anche se hanno tirato con percentuali alte anche da fuori, siamo stati bravi a rimanere concentrati anche se loro per tre quarti e mezzo sono stati avanti”, ha commentato il coach dei quartesi, Daniele Cocco. “Abbiamo portato a casa una battaglia grazie alla nostra maggiore esperienza ma adesso ci aspetta una gara2 di fondamentale importanza e da giocare in maniera differente. Sarà diversa da gara1, saremo in casa loro, dove la Torres registra con percentuali ancora più alte di quelle viste a Quartu. Complimenti alla Torres, gran bella squadra, ma complimenti anche ai miei giocatori, che hanno dimostrato di avere grande determinazione e tanta voglia di vincere una partita estremamente dura come è stata gara1”.

Il coach della Torres. “Non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi perché sono stati encomiabili. Hanno lottato dal primo minuto, messo in campo alla perfezione ciò che avevamo provato in allenamento e fino a 3 min dalla fine erano sopra contro una squadra che ci ha sempre battuti quest’anno”, ha sottolineato coach Roberto Zucca. “Entrando nello specifico della gara, si dovrebbe parlare dei 35 liberi a 9 che ci hanno reso la vita molto complicata ma non sarebbe giusto. Non ci siamo mai lamentati, non abbiamo mai pianto e non lo faremo sicuramente oggi. Cerchiamo invece di capire dove e cosa abbiamo sbagliato. Complimenti alla Ferrini per come ha gestito la gara nei momenti cruciali. Una cosa è certa:  abbiamo dimostrato che facciamo sul serio e faremo di tutto per portare la serie a gara 3.Il nostro obiettivo non è partecipare ma è provare a portare a casa il campionato. Oggi si torna in palestra e la testa è già a gara 2.Siamo solo all’inizio”.

© Riproduzione riservata