Dopo il ritiro di Jack Devecchi e Massimo Chessa è rimasto l'uomo della squadra con più presenze in maglia biancoblù: il preparatore fisico Matteo Boccolini. Il coach Piero Bucchi ha due assistenti nuovi, Bulleri e Oldoini al posto di Baioni e Gerosa, ma potrà proseguire il lavoro col marchigiano originario di Porto San Giorgio arrivato in Sardegna nell'estate del 2011.

Boccolini ha un contratto sino al 2025, ma la conferma se l'è guadagnata ogni anno sul campo, lavorando con allenatori diversi per carattere e filosofia cestistica: Meo Sacchetti, Federico Pasquini (nel periodo dove ha svolto doppio ruolo), Gianmarco Pozzecco e ora Piero Bucchi. Segno di una grande preparazione nonché capacità di adeguare il suo lavoro al tipo di pallacanestro richiesto dall'allenatore della stagione. Non è un caso del resto se persino con due formazioni un po' anzianotte come quelle delle ultime due stagioni, la Dinamo è riuscita ad arrivare in buonissima condizione, tanto da superare i quarti scudetto. 

E dopo le celebrazioni per le 800 partite di Devecchi e le 400 di Chessa, nel primo mese della stagione 2023/24, la società biancoblù festeggerà le 600 gare del preparatore Matteo Boccolini, che ha chiuso il campionato a quota 596. 

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