Una situazione in classifica che non sorride (solo 2 vittorie da inizio stagione), ma le idee rimangono ben chiare in casa Coral 93 Alghero, compagine militante nel torneo di serie D regionale di basket. Sviluppo della società nel suo insieme e valorizzazione dei giovani in uscita dal settore giovanile le mission del sodalizio guidato da Massimo Salvatori.

Trasformazione. In estate un restyling completo del roster. Confermato coach Peppe Mulas e ruolo da protagonista per i giovani dell’Under 17 d’Eccellenza. «La squadra – conferma Salvatori – è stata radicalmente trasformata dopo che i Senior hanno deciso di fare altre scelte. Abbiamo costruito una squadra composta sostanzialmente dai 2006/2007 con l’aggiunta di quale 2004. L’obiettivo era quello di far crescere i ragazzi, così come hanno fatto altre società. Così facendo ci siamo ritrovati con la squadra più giovane del campionato, con il più anziano, Matteo Monte, del 2002. In un secondo momento abbiamo preso Mamadou Fall».

Le difficoltà. Nella prima parte del campionato, dopo qualche ostacolo di troppo, però, la società decide di intervenire. «Le cose inizialmente non sono andate come volevamo – prosegue Salvatori – e abbiamo fatto una scelta drastica. Recentemente, infatti, abbiamo contattato e inserito Luigi Cesaraccio e Vincenzo Di Mauro, storici giocatori della Coral, e le cose sono un pochino cambiate. Fondamentale è stato anche l’ingresso nello staff tecnico di Claudio Cau, coach che affianca Francesco Barracu, che in precedenza aveva già sostituito Peppe Mulas».

Un nuovo inizio. Per risalire la classifica ci sarà ora da affrontare quasi un girone di ritorno. «Lo affrontiamo – afferma il presidente della Coral – con grande consapevolezza ed entusiasmo. Obiettivo rimane comunque quello di continuare a inserire i ragazzi dell’Under 17 d’Eccellenza e farne parte integrante del roster». Grande voglia, in un torneo sempre incerto. «Un campionato che si è livellato abbastanza – commenta Salvatori – e impegnativo perché a 15 squadre. È un ottimo campionato, con tante squadre che si sono ringiovanite e fanno giocare i ragazzi. Una cosa decisamente positiva».

Sguardo al Futuro. Non solo prima squadra, l’obiettivo della Coral è quello di consolidarsi a livello generale. La società algherese conta al momento oltre 200 iscritti a livello maschile e femminile, con la partecipazione a quasi tutti i campionati federali e, oltre alla prima squadra maschile, anche una femminile in C regionale. Il prossimo passo è quello di un impianto di proprietà. «La società – conclude il numero uno Coral – è in procinto di veder concretizzato il progetto della realizzazione dell’impianto di basket, a nostro esclusivo godimento, nel nucleo di San Michele, nella struttura da sempre conosciuta come “Il Pallone”. Lavori che vedranno la copertura dei campi all’aperto con una geodetica in legno lamellare, due campi da padel, area fitness e club house a supporto degli impianti. La consapevolezza è che una struttura di questo genere ci proietterà verso il futuro».

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