Basket, la Confelici Carni si rinforza con D'Elia e ospita Vasto
La squadra prova a riscattare il ko esterno di domenica scorsa a Roma contro la CarverPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Impegno casalingo per la Confelici Carni Cagliari, che prova a riscattare il ko esterno di domenica scorsa a Roma contro la Carver: avversaria di giornata, nel 6° turno della Serie B Interregionale, la Gevi Vasto (Monte Mixi, ore 17).
Coach Manca fa la conta degli assenti: Potì e Thiam, usciti malconci dall'ultima trasferta capitolina, non si sono allenati per gran parte della settimana, mentre Giordano ha dovuto forzare le tappe del suo recupero per dare una mano nelle rotazioni. L'Esperia, comunque, spera di avere tutti a disposizione, e potrebbe anche far esordire l'ultimo arrivato Roberto D'Elia, playmaker classe 2005 che lo scorso anno ha fatto registrare oltre 21 punti di media in Serie C con la canotta del Cus Sassari.
«Domenica scorsa ci siamo trovati di fronte una squadra fisica, con giocatori interni di qualità», sottolinea il play esperino Ludovico Sanna, «siamo riusciti a imporre in fretta il nostro ritmo, poi abbiamo accusato un calo che ci è costato grosso parziale secondo quarto. Siamo riusciti a ricucire, ma alla fine credo ci sia mancato un pizzico di lucidità per chiuderla con due buone difese. In sostanza è stato un match duro e faticoso, ma abbiamo analizzato i motivi del blackout per fare in modo che non si ripeta nelle prossime partite».
A Roma, l'Esperia ha salutato anche l'atteso debutto dell'argentino Marco Giordano. Impreciso al tiro, ma molto volenteroso nonostante la forma fisica ancora non perfetta: «E' entrato con la voglia di spaccare il mondo», dice Sanna, «ci servivano delle forze fresche come le sue. Sono davvero contento che sia con noi, stiamo lavorando affinché possa integrarsi nel miglior modo possibile all'interno del nostro sistema di gioco».
Ora c'è Vasto, squadra che fin qui ha ottenuto due successi contro Mondragone e Pescara: «Sappiamo che amano giocare a ritmo altissimo e prendere dei tiri nei primi secondi dell'azione», spiega, «giocano tanti possessi e non sono per niente timidi. Dovremo essere pronti difensivamente e imporre il nostro ritmo alla partita. Siamo determinati a riscattarci per riprendere in mano il discorso interrotto a Roma».