Basket in carrozzina, i Bads celebrano un quarto di secolo di attività
Il 1° luglio di 25 anni fa, nasceva a Cagliari l'associazione Basket Disabili SardegnaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ricorrenza importante nel mondo del basket in carrozzina: il 1° luglio di 25 anni fa, infatti, nasceva a Cagliari l'associazione Basket Disabili Sardegna (nota Ba.D.S.), la seconda realtà in attività più longeva in Sardegna dopo il Gds Porto Torres, fondato nel 1996.
Nata dall'iniziativa di un gruppo di persone con disabilità fisica appassionate di sport, la squadra rossoblù ha mantenuto un livello competitivo di rilievo fino al 2011, partecipando ai campionati di Serie A1 e A2 e ottenendo risultati significativi sia a livello nazionale che internazionale. Tra questi, si ricordano le qualificazioni alle fasi finali della Coppa Italia, la vittoria della 4ª edizione del Trofeo C.I.P., la partecipazione ai playoff Scudetto, il primo posto nella Euroleague 3 in Repubblica Ceca e la vittoria della Challenge Cup in Belgio.
La guida dell'associazione, che ha preso casa al PalaBeethoven di Quartu, è passata di mano in mano tra Maurizio Melis, Michele Secci (il massimo dirigente con il mandato più lungo), Maurizio Atzori e l'attuale presidente Alberto Garau, in carica dal 29 luglio 2022.
Riconosciuto come O.N.L.U.S. nel 2006, il Basket Disabili Sardegna ha come scopo primario la promozione e diffusione delle attività sportive tra i disabili fisici, con fini agonistici, educativi, riabilitativi, ricreativi e culturali.
Nel 2011, motivi economici hanno portato al ritiro dai campionati, ma l'associazione ha continuato a impegnarsi nella promozione del basket in carrozzina attraverso iniziative e manifestazioni regionali. Particolare attenzione è stata data ai progetti rivolti a bambini e ragazzi delle scuole, con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani alla disabilità e promuovere l'integrazione sociale.
Il sodalizio quartese ha anche collaborato con il Ministero di Giustizia – Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni per il recupero sociale di ragazzi problematici. Cinque minori coinvolti in atti di bullismo sono stati indirizzati all'associazione per sviluppare una visione della diversità priva di pregiudizi attraverso il contatto con gli atleti disabili.
Il 25° anniversario rappresenta un traguardo importante per i Ba.D.S., che continuano a operare con l'obiettivo di promuovere l'inclusione sociale attraverso lo sport.
«Dopo un periodo travagliato, tra Covid e problemi logistici, causati dalla chiusura del PalaBeethoven, due anni fa abbiamo ripreso gli allenamenti, prima a Vallermosa e poi da novembre 2023 ad Assemini», racconta il presidente e giocatore Alberto Garau, «e in questo lasso di tempo abbiamo partecipato a una serie di tornei estivi e manifestazioni nel sud e centro dell'isola, oltre a un'iniziativa a maggio di quest'anno al Liceo Classico-Scientifico Euclide di Cagliari. Non ci siamo più fermati, e soprattutto dal 2022 abbiamo accolto in squadra dei nuovi atleti e atlete. Il nostro obiettivo primario è proprio quello di far avvicinare al basket in carrozzina tanti giovani e adulti, ma anche nuovi appassionati da inserire nello staff dirigenziale. Se poi riusciremo a trovare le risorse economiche ci iscriveremo al campionato nazionale Uisp, ma sappiamo benissimo che non sarà facile, però avvertiamo già da tempo il bisogno e il desiderio di confrontarci con altre realtà di pari livello».