Sembrava insormontabile il muro del Bra, finalmente la Ferrini ha fatto breccia. Un pareggio, 2-2 che interrompe la serie di sconfitte che nelle ultime stagioni le ha impedito di inseguire più di un sogno. Sogno spezzato quello dell’Amsicora, battuta 4-3 dal Valchisone e ora ultima nella serie A Élite maschile.

È il derby al femminile Amsicora-Ferrini che ha regalato emozioni una dopo l’altra. Ha vinto la Ferrini 5-3 ma l’Amsicora rimane in vetta alla classifica.

In serie A1 continua la corsa della Juvenilia Uras in testa al girone A insieme A Reggio Emilia.

SERIE A ÉLITE MASCHILE

E’ stata la prima di tre partite di fila che potrebbero decidere il campionato della Ferrini. Sabato il pari a Bra, seguirà la trasferta di Roma contro la Tevere, seconda, e la capolista Valchisone al “Maxia”. Il pareggio tra il Bra e la Ferrini costa loro il secondo posto, ora della Tevere che ha appena sorpassato. I cagliaritani partono veloci, il Bra è sorpreso, rischia di andare sotto, e si fa vedere solo nel secondo quarto con un corto senza esito. Dopo l’intervallo i piemontesi si scatenano. Vantaggio di Giraudo, due corti sbagliati, raddoppio di Raimo. La Ferrini non ci sta, nell’ultima frazione accorcia con Brunetto e pareggia con l’ormai immancabile corto di Edris, salvo restare poi con il fiato sospeso per due corti che il Bra non trasforma.

L’Amsicora, rinfrancata dal pari con il Bra, parte bene con il Valchisone ma, anche sfortunata, si ritrova sotto di tre reti. I piemontesi sfruttano la prima occasione, raddoppiano in contropiede, e, dopo un palo dell’Amsicora, ripartono e colpiscono. Giaime Carta trasforma un rigore, ma sull’unico corto il Valchisone ristabilisce il divario. Nell’ultima frazione ancora Giaime Carta su rigore e Giuliani riaccendono la speranza. Il portiere nega il pari, ma l’Amsicora rischia in contropiede.

SERIE A ÉLITE FEMMINILE

Un colpo di scena dopo l’altro, al termine di un match vibrante la Ferrini sbanca Ponte Vittorio e batte la capolista Amsicora 5-3. Succede che in un campionato a sei squadre, dove retrocedono in due, l’Amsicora resta al primo posto dopo due K.O. di seguito, e la Ferrini è quarta a -3 dalla vetta e nello stesso tempo penultima insieme alla Lorenzoni.

Non c’erano dubbi sul fatto che sarebbe stata una gara incerta dove ogni risultato era possibile. Amsicora senza Pastor e Carosso infortunate, Ferrini senza Arbia, e La Ferrini ha subito messo le cose in chiaro scappando sin dalle prime battute, l’Amsicora ha invece messo le carte in tavola impedendo la fuga, almeno sino al riposo.

Così la Ferrini passa al 9’ con Inaudi su corto, l’Amsicora pareggia all’11’ con una deviazione sotto porta di Saboredo. Nuovo vantaggio della Ferrini con Palmas al 19’ (deviazione su corto di Inaudi) e nuovo pari al 25’ di Khilko su corto. Dopo l’intervallo doppietta della ex Granatto al 34’ e 40’, la Ferrini scappa ma l’Amsicora non si arrende. Spinge, chiude le avversarie, accorcia con Saboredo al 52’, ma il pari non arriva. La Ferrini pare all’angolo, ma quando esce dal guscio passa ancora, e definitivamente, al 57’ con Raineri.

SERIE A1 MASCHILE

Non poteva essere l’Adige, ultimo in classifica a fermare la Juvenilia Uras, prima nel girone A insieme a Reggio Emilia. E infatti la squadra di Tocco ha vinto 6-1. Strano a dirsi non è stata una passeggiata. Al vantaggio di Smith, segue il pari dell’Adige. Si va al riposo sull’1-1, ci pensa poi Simone Grussu a riportare Uras avanti. Nell’ultima frazione l’allungo decisivo con gli scatenati pakistani Dilbert e Rizwan che segna una tripletta.

Nel girone B il Cus Cagliari, saldamente al terzo posto, deve accontentarsi del pari per 1-1 a Pistoia. In vantaggio con Laconi è raggiunto a un minuto dalla fine. Altra sconfitta per l’HT Sardegna, 3-1 a Roma con l’Hockey Club. Ha esordito l’egiziano Gobran, ancora a corto di preparazione. Per la squadra di Sergio Pia a segno nell’ultima frazione Federico Sanna.

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