Al via il Rally Internazionale Golfo dell'Asinara
La 30esima edizione è valida per la Coppa Italia Rally di Zona 10. Saranno 73 gli equipaggi in garaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è aperto oggi, con ricognizioni del percorso e verifiche, il 30esimo Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, manifestazione organizzata dall’Automobile Club Sassari con il supporto della Regione Sardegna e valida come secondo round della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.
Questa è la quarta edizione su asfalto da quando, nel 2022, l’Ac turritano ha scelto di riproporre la gara che mancava in calendario dal 2005 e che si svolgeva su terra, prevede 73,50chilometri cronometrati articolati in cinque speciali da ripetere due volte. Parco assistenza e quartier generale, con direzione gara e sala stampa saranno situati a Sassari.
Giornata di ricognizioni quella di oggi, mentre le verifiche tecniche e sportive proseguiranno anche domani mattina. Domani, mattina, dalle 9 alle 12, gli equipaggi saranno impegnati anche nello shakedown, test pre-gara necessario per testare assetti, gomme e feeling, disegnato lungo la Strada Vicinale Rizzeddu-Gioscari, a Sassari. Dopo la partenza cerimoniale a Castelsardo, in Piazza La Pianedda, le vetture faranno poi rotta verso le due speciali di giornata, la Osilo (4,56km, partenza alle 15.50 e alle 18.35) e la San Lorenzo (7,47km, ore 16.05 e 18.50). Tra i due passaggi, previsti un riordino a Sorso alle 16.30 e un ingresso in parco assistenza alle 17.20. L’arrivo della prima tappa è previsto alle 19.45 in Piazza XX settembre, a Porto Torres, dove ci sarà il riordino notturno da cui le vetture ripartiranno, alle 9.15 di domenica, per cominciare la seconda tappa.
Domenica, gli equipaggi in gara effettueranno i doppi passaggi sulle prove di Codrongianos (6,82km, ore 10.35 e 13.55), Muros-Ossi (6,55km, 11.05 e 14.25) e Usini (11,35km, ore 11.35 e 14.55). Dopo il primo giro di prove, alle 12.10 ci sarà un riordino in Piazza d’Italia a Sassari e un passaggio in parco assistenza alle 12.55. Alle 15.45, dopo la seconda tornata, riflettori di nuovo puntati su Porto Torres, perché in Piazza XX settembre, alle 19.45, ci sarà la cerimonia di premiazione.
A illustrare i dettagli del percorso è l’ingegnere Edoardo Di Lauro dell’Automobile Club Sassari: “E' una gara che ha delle medie di percorrenza abbastanza alte, che fa emergere la perizia di guida, ma anche la conduzione tecnica e la conoscenza del mezzo che è un fatto molto importante. L’obiettivo è di consegnare ai concorrenti, che siano astri nascenti di questa specialità o i gentleman driver, un prodotto che sia di assoluto rilievo”.
Al via 73 vetture, con tutti i protagonisti del panorama rallistico regionale e diversi equipaggi provenienti dalla Penisola. Nel Moderno, 66 iscritti tra cui dieci potenti vetture Rally2. Su Skoda Fabia Rs Marino Gessa e Salvatore Pusceddu, Maurizio Diomedi e Giuseppe Pirisinu, Vittorio Musselli e Massimiliano Frau, Antonio Dettori e Marco Demontis, mentre Sergio Emanuele Farris e Alessandro Frau, Auro Siddi e Giuseppe Maccioni, Pierangelo Tasinato ed Ermes Bagolin, Giuseppe Mannu e Angelo Medas gareggeranno su Skoda Fabia Evo. Hanno optato per la Skoda Fabia R5 Andrea Pisano e Salvatore Musselli, Michele Liceri e Federica Gregis, mentre gareggeranno su Peugeot 207 S2000 Ronnie Caragliu e Gian Franco Tali e su Renault Clio S1600 Antonio e Giuseppe Perazzona.
Tra le Rally3, sarà lotta a quattro tra gli attesissimi Ledda-Mele (Alpine Renault Clio), con il 18enne di Burgos che disputerà la seconda gara in casa, stavolta su asfalto dopo l’esordio sulla terra iridata del Rally Italia Sardegna, Tilocca-Baglio (Ford Fiesta) e le Renault Clio di Balzano-Valentino e Zigliani-Montavici.
Nella R3, Scurosu-Aunitu su Clio Rs Sport e, nel nutrito gruppo delle Rally4, spiccano, tra gli altri, Piu-Fodde, attuali leader della categoria nel Crz e nel Regionale. Il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara sarà anche la gara del debutto in Sardegna della Lancia Ypsilon Rally4: al via ci saranno tre esemplari, quelli degli equipaggi Ricciu-Mazzone, Martinis-Boi e Cuccheddu-Garrucciu.
Nello Storico sette partenti, con gli alfieri della Scuderia Scaligera, Dasara-Franchini (Bmw 320) che affronteranno i locali Casalloni, Lorrai, Di Lauro, Enrico Pes di San Vittorio e Zedda. Il presidente dell’Automobile Club Sassari Giulio Pes di San Vittorio ringrazia «per il supporto e la collaborazione la Regione Sardegna, la Città Metropolitana di Sassari e i Comuni di Sassari, Castelsardo, Porto Torres, Osilo, Sorso, Codrongianos, Muros, Ossi e Usini, i partner e gli sponsor Sardares, Testoni, Novacal e Tenute Soletta».