A tutti gli amanti dell’alta cucina, come tra quelli che, più semplicemente, nutrono una passione sfrenata per le storie cariche di emozioni forti contornate da un cast di prim’ordine, una serie televisiva come “The Bear” non può che aver rapito il cuore. Segnando il suo esordio negli Stati Uniti a metà del 2022 sul portale televisivo Hulu, cui è seguita la distribuzione in Italia sul servizio streaming Disney +, lo show creato da Christopher Storer ha maturato un seguito che, nel corso di due stagioni, s’è fatto più allargato e accalorato che mai.

La strada verso il riconoscimento internazionale ha acquisito particolare spessore con l’accoglienza trionfante ricevuta dalla critica alle ultime edizioni dei Golden Globe e degli Emmy Awards, che hanno visto il titolo fregiarsi di alcuni tra i più importanti riconoscimenti fra le varie candidature. Rivaleggiando con pesi massimi del calibro di “Succession” della HBO - e di fatto spartendo con esso i premi più ambiti in palio - il consenso unanime riscontrato per “The Bear” va certamente attribuito a una lunga serie di fattori, fra i quali primeggiano l’abilità rara di adoperare uno spunto narrativo intrigante come quello della ristorazione stellata inserendolo nel contesto più ampio delle relazioni umane.

Non meno efficace è stato il registro adottato, che tra i suoi dialoghi serrati e scontri verbali denota i personaggi di una caratterizzazione ancor più verosimile. Tra gli eccezionali interpreti si distinguono in particolare Jeremy Allen White, nel ruolo del turbolento e combattuto protagonista, ed Ebon Moss-Bachrach che assume la parte del suo scapestrato cugino.

L‘entusiasmo scaturito da “The Bear” ha favorito al cast moltissime nuove opportunità lavorative, come avvenuto ad esempio per Allen White nel recente film biografico “Warrior: The Iron Claw”. Con un riscontro di tale portata, la richiesta per il rinnovo di una terza stagione s’è fatta man mano più insistente: scopriamo finalmente che il ritorno dello chef Carmy Berzatto è atteso quest’anno per il mese di giugno.

La notizia giunge direttamente dal presidente di FX John Landgraf intervenuto durante la presentazione del network al press tour invernale 2023 della Television Critics Association. Oltre a questa informazione, tuttavia, è stato rivelato poco altro, anche dopo il tentativo compiuto dai giornalisti di estorcergli ulteriori anticipazioni. Alla domanda se la prossima stagione avrebbe ospitato nuove guest stars, come avvenuto per la seconda, Landgraf ha replicato: «Sfortunatamente, non posso dire nulla. Sono rimasto sorpreso come voi quando è arrivato l'episodio di Natale».

E rispetto alle modalità di pubblicazione dello show, Landgraf ha confermato l’uscita in un pacchetto completo di tutti gli episodi a partire dalla data di debutto: «Confesso che sia per me, che per che hanno lavorato allo show, uscire settimanalmente ci metteva molto in ansia. Così abbiamo deciso di far uscire tutto insieme, perché aveva un bel finale ottimista». Tra le curiosità più recenti, pare sia in lizza per interpretare il personaggio principale del reboot al femminile di “Pirati dei Caraibi” la star di “The Bear” Ayo Edebiri. L’informazione arriva direttamente dall’insider Daniel Ritchman, condividendo sul social X i recenti piani di Disney che punterebbero a rilanciare il franchise piratesco in una versione del tutto inedita. Più nello specifico, la Edebiri sarebbe stata candidata per il ruolo di Anne, giovane piratessa alla ricerca di un preziosissimo tesoro nascosto. Il progetto includerà nel team lo showrunner di “The Last Of Us” Craig Mazin, come annunciato ufficialmente lo scorso settembre. Sul suo coinvolgimento, Mazin ha rivelato: “abbiamo ideato il soggetto, ma eravamo convinti che lo avrebbero ignorato; è troppo strano. E invece lo hanno comprato! E poi Ted Elliot ha scritto una sceneggiatura fantastica, ma lo sciopero ha bloccato tutto”.

Giovanni Scanu

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