Teatro Lirico, grande attesa per “Gloria” di Francesco Cilea, Albanese firma la regia
Il debutto venerdì 10 febbraio alle 20.30. Dirige l’orchesta e il coro il maestro Francesco CilluffoVenerdì 10 febbraio alle 20.30 si alza il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari con “Gloria”, opera lirica in tre atti, su libretto di Arturo Colautti, tratto dalla commedia “La Haine” di Victorien Sardou.
Il 2023 – dopo le inaugurazioni dedicate alla grande musica del Novecento con La campana sommersa nel 2016 e La bella dormente nel 2017, entrambe di Respighi, Turandot di Busoni nel 2018, Palla de’ Mozzi di Marinuzzi nel 2020, Cecilia di Refice nel 2022 – accoglie con entusiasmo un’altra rarità musicale, questa volta firmata da Francesco Cilea ed eseguita in Sardegna per la prima volta.
Si tratta della quinta e ultima opera composta da Cilea. Viene rappresentata per la prima volta il 15 aprile 1907 al Teatro alla Scala di Milano, diretta da Arturo Toscanini, ma viene ritirata dopo due recite perché non riscuote il successo sperato. Riproposta il 20 aprile 1932 al Teatro San Carlo di Napoli, porta a casa un esito migliore anche se il titolo rimane sempre fra quelli più raramente rappresentati. L’opera è ambientata nella Siena del XIV secolo ed è una variazione sul tema di Romeo e Giulietta che racconta la tragica storia di due amanti coinvolti nel conflitto tra Guelfi e Ghibellini.
L’allestimento del Teatro Lirico di Cagliari è firmato per la regia dal noto ed eclettico artista Antonio Albanese che ha già curato, nel maggio 2021 per la riapertura al pubblico del Teatro Lirico di Cagliari, la regia di Don Pasquale di Donizetti. Le scene sono di Leila Fteita, i costumi di Carola Fenocchio con la collaborazione del costumista Marco Nateri, le luci invece sono di Andrea Ledda. A dirigere l’orchestra e il coro del Teatro Lirico di Cagliari il maestro Francesco Cilluffo, direttore e compositore, tra i giovani musicisti italiani più seguiti dalla critica. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
Di prim’ordine anche i due cast che si esibiranno a turno: Ramaz Chikviladze (10-12-15-17-19)/Mattia Denti (11-16-18) (Aquilante de’ Bardi), Anastasia Bartoli (10-12-15-17-19)/Valentina Boi (11-16-18) (Gloria), Franco Vassallo (10-12-15-17-19)/Ivan Inverardi (11-16-18) (Bardo de’ Bardi), Carlo Ventre (10-12-15-17-19)/Denis Pivnitsky (11-16-18) (Lionetto Ricci), Alessandro Abis (Il Vescovo), Elena Schirru (La Senese), Alessandro Frabotta (Un Banditore).
La durata dell’opera è di 2 ore e 10 minuti circa, compresi i due intervalli, mentre le repliche sono previste sabato 11 febbraio alle 19 (turno G); domenica 12 febbraio alle 17 (turno D); mercoledì 15 febbraio alle 20.30 (turno B); giovedì 16 febbraio alle 19 (turno F); venerdì 17 febbraio alle 20.30 (turno C); sabato 18 febbraio alle 17 (turno I); domenica 19 febbraio alle 17 (turno E).
Due le recite dedicate alle scolaresche che come ogni anno raggiungono il Lirico per seguire le opere, i concerti e i balletti più famosi. Saranno entrambe di 60 minuti, previste per martedì 14 e venerdì 17 febbraio. Nel ruolo di narratore l’attore Simeone Latini.