Prosegue con successo la Stagione concertistica 2019 del Teatro Lirico di Cagliari a firma del Sovrintendente Claudio Orazi.

Oggi alle 20.30 (turno A), è in programma il quinto appuntamento, primo del ciclo cameristico, che prevede, in un’unica imperdibile serata, il raffinato recital pianistico di Alessandro Taverna, giovane virtuoso veneto in grande ascesa al suo debutto a Cagliari.

Il programma musicale, quasi interamente dedicato a Johann Sebastian Bach, propone una selezione di sei importanti pagine, capolavori assoluti del genio di Lipsia.

In ordine di esecuzione gli appassionati potranno ascoltare il Preludio in si minore nella trascrizione di Alexander Siloti, l’Ouverture in stile francese BWV 831, Schafe können sicher weiden BWV 208 trascritta da Egon Petri, la Suite BWV 1006 rivista da Sergej Rachmaninov dall’originale Partita n. 3 per violino in Mi maggiore, Wachet Auf, Ruft Uns die Stimme BWV 645 e In Dir Ist Freude BWV 615 riadattate per pianoforte dal grande Ferruccio Busoni.

La chiusura del recital offre il celeberrimo Preludio, Corale e Fuga di César Franck.

In relazione alla particolare attenzione per la promozione della musica tra i giovani che la Fondazione lirica presieduta da Giuseppe Andreozzi porta avanti con un intenso lavoro in tutta l’Isola, gli under 30 potranno usufruire di riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti.

Alessandro Taverna si è affermato in prestigiose competizioni internazionali come l’International Piano-e-Competition negli Stati Uniti, i concorsi pianistici di Leeds, Londra, Hamamatsu, il Busoni di Bolzano, il Premio Venezia, il Premio Arturo Benedetti Michelangeli.

Dopo tali successi la sua carriera ha conosciuto un intenso sviluppo che lo ha portato a esibirsi in tutto il mondo per le più importanti istituzioni musicali tra cui la Scala di Milano, la Fenice di Venezia, il Musikverein di Vienna, la Konzerthaus di Berlino, il Gasteig di Monaco, la Wigmore Hall e Royal Festival Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, il Castleton Festival, la Musashino Hall di Tokyo, il San Carlo di Napoli, il Teatro Grande di Brescia, l’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Ha collaborato con direttori del calibro di Lorin Maazel, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Daniel Harding, Michele Mariotti, Daniele Rustioni, Reinhard Goebel, Thierry Fischer, Claus Peter Flor, Pier Carlo Orizio, Joshua Weilerstein, Kerem Hasan e ha suonato con importanti orchestre tra cui la Filarmonica della Scala, la Münchner Philharmoniker, la Royal Philharmonic Orchestra, la Minnesota Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, e tante altre.

Per la Fondazione Internazionale "The Keyboard Trust" di Londra ha tenuto una serie di recital in Europa e negli Stati Uniti.

Nel 2012 ha ricevuto al Quirinale da Giorgio Napolitano il Premio "Presidente della Repubblica", per meriti artistici e per la sua carriera internazionale.

L.P.
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