Lutto nel mondo dello spettacolo per la morte di Jean-Louis Trintignant. L’attore francese aveva 91 anni.

Nato in Provenza nel 1930, aveva esordito negli anni Cinquanta con “E Dio creò la donna", pellicola con Brigitte Bardot diretta da Roger Vadim.

Con Vadim recitò anche ne "Le relazioni pericolose", per poi sbarcare in Italia, a Cinecittà per "Estate violenta" di Valerio Zurlini (1959) e il mitologico "Antinea". Quasi per caso Dino Risi lo scelse per far coppia con Vittorio Gassman ne "Il sorpasso" (1962), pellicola simbolo del cinema italiano degli anni Sessanta.

In carriera Trintignant ha interpretato oltre 120 ruoli lavorando con i più grandi registi, da Cavalier a Costa Gavras, da Bertolucci a Scola, da Robbe-Grillet a Chabrol, Da Rohmer a Deray, da Truffaut a Kieslowski, fino a Michael Haneke.

In teatro ha recitato tragedia e commedia, divenendo un mostro sacro nell’interpretazione dei versi e dei testi di Prevert.

Oltre "Il sorpasso" e "Un uomo e una donna" i suoi film più noti sono "Z - l'orgia del potere", "Metti una sera a cena", "La mia notte con Maud", "Il conformista", "La donna della domenica", "Il deserto dei tartari", "La terrazza", "Finalmente domenica" e "Film rosso".

(Unioneonline/l.f.)

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