Tra armonia classica e popolare, l'opera didattica di Gian Battista Ledda riesce a mettere insieme orchestra e coro sardo nell'opera didattica "Ammentos de Alà", presentata in forma di oratorio in una gremita Parrocchiale di Alà dei Sardi, in occasione della celebrazione di Sa Die de sa Sardigna.

Protagonisti l'orchestra giovanile "Cuncordu e Armonias", trenta elementi del Conservatorio "Luigi Canepa" e del Liceo Musicale "D.A. Azuni" di Sassari, diretta da Ledda, una promettente voce narrante, la diciottenne alaese Francesca Leoni, e il Coro "Sant'Austinu".

Dieci brani composti nella quasi totalità dal direttore del Coro di Alà, Silvio Bossi, che hanno ripercorso un anno di vita tra sacro e profano: dal reduce dalla Cirenaica alla festa di San Francesco, dal corale sardo "Sa vida mea est sidida" all'applauditissima danza alaese "Su ballu topu".

I testi rapsodici si sono rivelati ricchi di emozioni con la figura della madre sarda, l'acquerello della Primavera dell'Isola, i pastori di Sardegna solidali attraverso la concreta tradizione de sa paradura. Gli ascoltatori, col libretto dell'opera in mano, hanno potuto seguire "Ammentos de Alà" in tre lingue: sardo, italiano e inglese.
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