«Se volete calma, avete sbagliato baia»: Break the Bay riporta il rock alternativo a Cagliari
L’appuntamento all’InOut Music Club. Tra le band, Quercia, Packers, Vilma e i Toothless UnicornsPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un nuovo spazio per la scena alternativa e indipendente, che porti nuove energie e prospettive al movimento locale: questa è la missione di "Break the Bay", nuovo format di serate cagliaritane pensato per riportare il rock nella vita notturna del capoluogo. Sabato 4 ottobre, all'InOut Music Club di viale Marconi 173, si esibiranno gruppi isolani già rodati come Quercia, Packers e Vilma, affianco ai giovanissimi Toothless Unicorns e al noto producer-dj Inuza.
Come raccontano i ragazzi di Break the Bay, «per la prima edizione abbiamo scelto InOut, una location perfetta per dare il via al progetto: centrale, stupenda, accogliente e con il mood giusto per una notte tutta chitarre e bassi pesanti». Quindi un nuovo sbocco alla situazione di empasse che le numerose nicchie locali vivono a Cagliari da diversi anni, tra comitati di quartiere poco elastici e normative antirumore eccessivamente rigide. «Quella di domani è solo l’inizio: l’obiettivo è far crescere Break the Bay con nuove date e collaborazioni, creando occasioni sempre più frequenti e coinvolgenti per band e pubblico».
La serata
Dalle ore 19 l'InOut sarà il teatro del promettente esperimento, dando subito prova di freschezza con la particolare scelta del gruppo in apertura: ad aprire le danze i Toothless Unicorns, power trio più che giovanissimo e creato l'anno scorso da Edgar Pirina (chitarra e voce, 13 anni) e Gabriel Pirina e Saul Corda (basso e batteria, entrambi 9 anni), una formazione che vanta già la vittoria al Music Contest di Monte Claro e la partecipazione a festival come Beach Day Out e Rock in Contea. Subito dopo toccherà invece ai veterani dell'emo isolano Quercia, band originaria di Iglesias che dopo aver esordito nel 2016 con l'extended-play "Non è vero che non ho più l'età" ha conquistato velocemente consensi nella penisola, facendo luce su una ricca scena emotional di provincia. Il successivo gruppo a esibirsi, i Packers, prende invece forma nel 2022 nell'idea di un ibrido tra radici post-hardcore e influenze r&b e hip hop d'oltreoceano – di cui il loro debutto "Summer Nights Secret" (2024) è pienamente intriso – arrivando a suonare al Manchester Punk Rock Fest lo scorso aprile. L'ultima band in programma arriva direttamente da Sassari: i Vilma, anch'essi veterani dell'emo sardo (attivi fin dal 2014) e legati all'iconica etichetta tricolore del genere To Lose La Track, con cui hanno pubblicato l'ultimo disco "Fortuna" che, citando i leggendari Fine Before You Came, è un nuovo concentrato esplosivo di urla, schitarrate e violenza sonora. A concludere i concerti è un'altra stella locale: Inuza, fondatore della crew Obl/que e una delle principali menti dietro alla rinascita della drum'n'bass nell'Isola, dal 2022 ha unito al deejaying anche la produzione, uscendo con Samsara Beats.