Ritorna il jazz internazionale. Col marchio esclusivo delle produzioni scritte appositamente per l'Orchestra Jazz della Sardegna, sarà il Teatro Verdi di Sassari a ospitare i tre concerti doppi di “Jazz Op”, rassegna organizzata dall'associazione Blue Note Orchestra che taglia il traguardo dell'edizione numero 20.

Primo appuntamento il 19 marzo (alle 11 e alle 19) con “OJS Meets Franco Ambrosetti”, progetto dedicato a Franco Ambrosetti, figura centrale della scena jazz internazionale. Trombettista dal talento straordinario ha iniziato la carriera negli anni '60 nel gruppo di suo padre, con cui si è esibito al Festival Jazz di Monterey nel 1967, proseguendo poi con collaborazioni prestigiose: Michael Brecker, John Scofield, Mike Stern, e una lunga collaborazione in studio con Mina. Dirigerà l'Orchestra Jazz della Sardegna il sassofonista, compositore e arrangiatore svizzero Gabriele Comeglio.

Secondo appuntamento il 16 aprile con “From Yesterday To Tomorrow” con un programma dedicato in buona parte al repertorio del compositore di colonne sonore Michel Legrand. I brani, rivisti dal compositore e arrangiatore Luigi Giannatempo, avranno come guest star il cantante belga David Linx, una delle più belle voci maschili del jazz europeo. 

Chiusura il 14 maggio, con la produzione “Q90” che celebra i 90 anni del compositore, musicista e direttore d’orchestra Quincy Jones in modo originale. Marco Tiso, compositore e direttore d’orchestra, ha arrangiato per l’OJS una serie di brani che non sono scritti da Jones ma attengono alla sua multiforme attività, con titoli che spaziano dalla tradizione jazz al periodo più influenzato dal soul e dal funky, fino ad alcuni temi concepiti per il cinema ed ai successi pop. Ospiti solisti che affiancheranno l’orchestra sassarese sono la tromba di Francesco Lento e il sax tenore di Massimo Carboni.

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