Finisce in Tribunale la disputa tra Bugo e Morgan, relativi a uno dei momenti più iconici del 2020.

L’Italia viveva gli ultimi sprazzi di normalità pre-pandemia, e al Festival di Sanremo gli italiani potevano assistere a uno degli episodi più memorabili dela storia della kermesse musicale.

La coppia Bugo-Morgan, come tutti ricorderanno, venne squalificata dalla competizione dopo che l’ex frontman dei Bluvertigo aveva cambiato il testo del brano “Sincero” e il cantante milanese (chiamato in causa e attaccato nel testo rivisto di Morgan) aveva lasciato il palco dell’Ariston senza finire l’esibizione.

I legali di Morgan hanno dichiarato a Rolling Stone che Bugo ha chiesto 240mila euro di risarcimento tra danni patrimoniali e non patrimoniali.

“Le brutte intenzioni, la maleducazione. La tua brutta figura di ieri sera, l’ingratitudine e la tua arroganza”, cantava Marco Castoldi rivolto al suo partner.

Ieri a Milano la prima udienza, Morgan è stato citato da Bugo e dagli altri autori del testo originale. All’ex Bluvertigo sono mosse due contestazioni: aver causato la squalifica del progetto dalla kermesse con le modifiche improvvisate al brano e aver poi pubblicato sui social la versione “anti – Bugo” della canzone.

Morgan ha chiesto, tramite i suoi difensori, di poter presentare una memoria difensiva e di dare così una sua versione dei fatti. La prossima udienza si terrà il 10 giugno.

(Unioneonline/L)

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