Una giornata al mare, dalla mattina al tramonto. Un padre intellettuale, perso nei ricordi del passato e una figlia scontrosa e ribelle, in piena crisi adolescenziale. E, a far da sottofondo, il suono delle onde che si infrangono sulla riva. Tutto attorno vuoto e silenzi, in un angolo di Sardegna sospesa nel tempo.

È lo scenario in cui interagiscono i due personaggi del corto di Ludovica Zedda.

Si intitola "Spiaggia Libera" la nuova sceneggiatura della regista 24enne milanese ma di origini sarde - suo nonno è originario di Genoni - già autrice del corto "La viaggiatrice", accolto con favore dalla critica.

Tra i riconoscimenti ottenuti nei festival di cinema nazionali e internazionali, miglior cortometraggio dell'anno al Cinefutura Fest di Roma, miglior corto studentesco al Florence Films Awards, Premio Nuove Prospettive al Wag Film Festival. Intanto è stato realizzato il trailer di "Spiaggia Libera" per il crowdfunding.

Grazie alla raccolta fondi, sarà possibile trasformare il progetto in realtà, traducendo in suggestive immagini una sceneggiatura inedita e originale.

(Unioneonline/F)
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