Il sottofondo delle acque placide che si fanno largo tra le rocce, le musiche del maestro Mauro Palmas ad accompagnare i passi sicuri dei ballerini della compagnia di Mvula Sungani.

È stata un successo la seconda edizione di Muidas, l'appuntamento organizzato dall'associazione l'Officina delle idee, inserito nel circuito di Mare e Miniere, che questa mattina ha incantato i duecento spettatori giunti nella zona montana Liscinus de is Maurreddus.

La bellezza della natura che si fonde con l'arte, una passeggiata tra i sentieri che costeggiano il fiume che ripaga della stanchezza per essere arrivati sin lassù: anche stavolta, Muidas, non ha deluso le aspettative.

I musicisti: Mauro Palmas (liuto e mandole), Marcello Peghin (chitarra), Silvano Lobina (basso), Marco Argiolas (clarinetto), hanno dato vita a un concerto che ha tenuto in religioso silenzio un pubblico assiepato sulle rocce.

Emozionante la danza ideata da Emanuela Bianchini, con le coreografie di Mvula Sungani, che ha reso il concerto in mezzo alla natura ancora più suggestivo.

Da applausi anche la performance dei ballerini della Physical dance, Emanuela Bianchini, Giulia Francescotti e Damiano Grifoni, che per quasi un'ora hanno dimenticato di trovarsi su una pedana posizionata sull'acqua, dando vita a uno spettacolo emozionante.
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