È morto Luca Bergia: fondatore ed ex batterista dei Marlene Kuntz, aveva 54 anni.

Il musicista è stato trovato senza vita questa mattina nella sua casa di Cuneo.

Nel 2020 si era ritirato dalla scena musicale per dedicarsi all’insegnamento delle scienze in una scuola media della sua città. Nello stesso anno aveva superato anche un difficile momento dopo aver contratto il Covid. Lascia due figli, Tommaso e Alessandro, e due fratelli. Da stabilire la data dei funerali.

Il mondo del rock italiano è sconvolto, i Marlene Kuntz infatti sono uno dei gruppi più importanti emersi negli anni ‘90. E Luca Bergia c’è sempre stato, sin dalla fondazione della band nel 1989. L’ultimo album registrato è “Lunga attesa” del 2016.

Nel 2020, dopo centinaia di concerti e dieci album, ha lasciato il mondo della musica ed è stato sostituito da Sergio Carnevale, ex batterista dei Bluvertigo.

Così un po’ di tempo fa ha spiegato su Facebook i motivi dell’abbandono della band: «Vado dritto al sodo: personalmente sto molto bene e sono molto eccitato dall'essermi proiettato in una nuova fase della mia esistenza. Ma faccio un breve rewind e parto un po' dal punto dove ci siamo lasciati, ovvero la fine del tour celebrativo 30/20/10 agli albori dell’undicesimo disco di casa Marlene. Sono uscito da quel tour letteralmente spossato, spaesato, privo di energie mentali e creative».

Poi, «quando i miei fratelli di vita mi chiedevano se ci sarei stato o meno per lavorare al nuovo progetto rispondevo denunciando il mio smarrimento. Ma quasi subito ho risposto di no. E ringrazio Cristiano e Riccardo che hanno capito e permesso di mettere tutto in stand by per concedermi del tempo che fosse solo mio. Avevo bisogno di un serio esame di coscienza, un viaggio introspettivo che avrebbe toccato le corde più profonde, insondabili e sconosciute del mio animo; risposte a domande scomode che fino ad allora avevo cercato di allontanare. Sinceramente non mi sentivo pronto, né fisicamente né creativamente, per affrontare l’ennesimo disco cruciale».

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata