Polemiche su Manuela Arcuri dopo che sui social ha omaggiato Assunta “Pupetta” Maresca, la boss della camorra morta a 86 anni nella sua casa di Castellammare di Stabia (Napoli).

"Assunta Maresca – ha scritto in un post - una donna coraggiosa, forte, senza paura, agiva di impeto… sbagliando più volte: ‘Ho pagato con le mie lacrime le mie scelte!’. Così racconta la sua tormentata vita, che io nel 2013 ho interpretato in una delle mie fiction di maggior successo.
Addio Pupetta RIP”.

Nel 2013 l’attrice ha vestito i panni di Maresca in una fiction su Mediaset che già all’epoca scatenò molte polemiche, “Pupetta – Il coraggio e la passione”.

I follower non apprezzano il ricordo e glielo fanno sapere: “Questo post è una vergogna per tutte le vittime di camorra di quegli anni”, si legge tra i commenti. E ancora: “Vergogna, questo post è un omaggio alla camorra”.

Maresca nel 1955 aveva vent’anni ed era al sesto mese di gravidanza quando uccise il killer del marito, il boss dei mercati ortofrutticoli Pasquale Simonetti, detto “Pascalone 'e Nola”. Arrestata e condannata a 13 anni e 4 mesi di carcere, partorì in carcere il figlio Pasqualino ucciso a 17 anni in un agguato: il suo corpo non fu mai ritrovato.

(Unioneonline/D)

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