Madonna sfida Instagram e ripubblica una foto in cui mostra un capezzolo, coperto però questa volta da una emoji a forma di cuoricino.

Così la popstar risponde alla censura del post in cui si mostrava sdraiata su un letto in calze a rete e lingerie e un seno scoperto, violando le norme di Instagram contro la nudità: “Quando ci sono eliminiamo i contenuti che vanno contro le regole, a prescindere da chi li pubblica”, ha spiegato un portavoce di Meta alla Cnn.

La risposta di Madonna va giù dritta: "Ripubblico questa foto che Instagram ha tolto senza avvisarmi" , scrive, aggiungendo che si vive ancora in una cultura in cui ogni parte del corpo femminile viene esposta ad eccezione del capezzolo. "Come se fosse l'unica parte dell'anatomia femminile che può essere sessualizzata. Il capezzolo nutre il bambino!".

Madonna sottolinea anche come le regole siano diverse per gli uomini: “Perché loro possono mostrare i capezzoli? Non sono erotici”. E rincara: “Il sedere non viene mai censurato, ringrazio di essere riuscita a mantenere la mia sanità mentale attraverso quattro decenni di censura, sessismo, discriminazione sull’età e misoginia”.

Secondo le regole del social media, "l'espressione di nudità o attività sessuale è vietata o limitata perché alcune persone potrebbero risultare sensibili e questo tipo di contenuti". Regole che tuttavia col passare degli anni sono diventate più permissive quando si tratta di post che mostrano ad esempio i capezzoli di donna mentre allatta.

E' da anni che va avanti la battaglia per mostrare liberamente i capezzoli delle donne e trattarli allo stesso modo di quelli maschili. Nel 2012 è stata lanciata la campagna #Freethenipple (per la liberazione del capezzolo) con l'obiettivo di sfidare la convenzione generale che consente agli uomini di mostrarsi a petto nudo in pubblico mentre lo stesso comportamento è considerato indecente o sessuale per le donne. La campagna è sostenuta, tra le altre, da celebrità com Miley Cyrus, Rihanna, Scout Willis e Cara Delevingne.

(Unioneonline/L)

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