Vittoria in Tribunale di Luis Sal su Fedez: l'ex socio del rapper ottiene la proprietà del fortunato podcast Muschio Selvaggio. A stabilirlo è il Tribunale di Milano che ha accolto il ricorso presentato lo scorso 5 febbraio dallo youtuber, coideatore assieme a Fedez del podcast nato nel 2019 e diffuso su YouTube. L’ordinanza della giudice Amina Simonetti del 23 febbraio ha disposto il sequestro giudiziario sulla quota pari al 50% del capitale sociale di Muschio Selvaggio srl di cui è titolare la società Doom (in capo a Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez) e ha nominato come custode l’avvocato Michele Centoze.

Per la giudice Simonetti «è opportuno che i diritti amministrativi inerenti la partecipazione sociale di cui è titolare Doom siano gestiti da un soggetto terzo che possa con equilibrio esercitare poteri di controllo sulla gestione ed esprimere il voto in assemblea. Il sequestro della partecipazione con la nomina di un custode terzo potrebbe in concreto favorire, fino a che non sarà definita la causa di merito, la soluzione dello stallo in cui versa l'organizzazione societaria, concorrendo a garantire l'effettività alla clausola 28 dello statuto, come voluta dai soci in causa».

I primi passi della vicenda risalgono a giugno 2023: dopo alcune puntate in cui Luis Sal non era comparso all'interno del podcast, Fedez lo accusò di aver abbandonato il progetto a seguito di una accesa discussione, con un video dal titolo "Che fine ha fatto Luis", asserendo di portare avanti il progetto in solitaria nonostante avessero fondato una società insieme, con pari quote, poche settimane prima. Luis Sal rispose con un video diventato subito virale - «Dillo alla mamma, dillo all'avvocato» - in cui annunciava al pubblico di doversi difendere dalle accuse e richieste danni intentate nei suoi confronti dai legali di Fedez.

Ora «il provvedimento ha decretato che la società di Luis Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez, esautorando così quest'ultimo nella gestione del podcast», fa sapere l'ufficio stampa di Luis Sal. Ma per Fedez le cose non stanno così: «Il provvedimento del tribunale di Milano non ha decretato ancora nulla sulla vicenda Muschio Selvaggio – replica il rapper in una nota -. Il tribunale di Milano non ha 'decretato' che le quote appartenenti a Doom debbano essere vendute alla società di Sal. L'ordinanza emessa è di natura cautelare e prevede la nomina di un custode per le quote della società Muschio Selvaggio s.r.l., di proprietà di Doom. È infatti importante sottolineare che la causa che deciderà sul merito della vicenda non è ancora iniziata».

«Il giudice - si legge ancora - ha stabilito, sulla base di una valutazione ancora sommaria, propria della fase cautelare, che il custode gestirà le quote di Doom nell'interesse della società Muschio Selvaggio s.r.l., e non nell'interesse della società di Luis Sal, come richiesto dallo stesso nel suo ricorso. Di conseguenza, - conclude - non c'è stata alcuna esautorazione di Fedez dalla gestione del podcast, a differenza di quanto dichiarato nella nota emessa stamattina».

(Unioneonline/D)


 

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