L'omaggio di Studium Canticum alle musiche per coro: a Cagliari "un po' di jazz"
Nella chiesa di Santa Maria del Monte una serata a tema jazz, per strumenti, voci e corpi che suonanoQuest’anno l’omaggio di Musica per tutti non è rivolto a un compositore, come in passato fu per Haendel, Orff e Bach, né a un secolo, bensì alla materia dell’attività dell’associazione: la musica per coro. O meglio, le musiche per coro.
E il prossimo evento della rassegna organizzata a Cagliari da Studium Canticum con la direzione artistica di Stefania Pineider – rassegna iniziata il 22 aprile e destinata a concludersi il 28 ottobre – sarà allo stesso modo dedicata a queste. Domani alle 20, nella chiesa di Santa Maria del Monte, andrà in scena “Un po’ di jazz”, una serata a tema jazz, per strumenti, voci e corpi che suonano. Durante la quale il ragtime di Scott Joplin, con il celeberrimo “The entertainer”, sarà interpretato dai body musician di Studium Canticum, guidati da Anna Rita Porcu che ne ha curato la coreografia, con Luca Cocco al pianoforte, Andrea Lai al contrabbasso, Andrea Murtas alla batteria.
Il concerto proseguirà con “Opening”, un brano di Luca Cocco, e altri standard jazz proposti dal trio, per approdare all’esecuzione della Nidaros Jazz Mass di Bob Chilcott, interpretata dal coro a voci miste Ad libitum, diretto da Stefania Pineider. Forte la Nidaros Jazz Mass della capacità di attingere a una varietà di stili utili a realizzare una sonorizzazione alquanto insolita della Missa brevis latina. Con un Kyrie delicato, un Gloria funky, un Sanctus da ballata, un Benedictus rilassato e un Agnus Dei appassionato, che combinano alla perfezione contemporaneo e antico.