La rinascita dell'artigiana sarda Manuela Scattolini: «Con la ceramica? Una nuova vita»
Gli esordi in laboratorio dopo le superiori, quasi per caso, seguendo le orme della madre. Oggi con la sua Kernos Ceramiche vende in tutto il mondoTorna anche questo mese l'appuntamento con Mani di Sardegna, il format firmato da Unionesarda.it che racconta la storia, il lavoro e le vite degli artigiani e delle artigiane della nostra Isola.
Ospite di Veronica Fadda, per questa puntata 8, è Manuela Scattolini, ceramista cagliaritana e creativa che grazie alla sua Kernos Ceramiche ha trovato non solo «la mia dimensione» ma anche «una nuova vita». I primi passi sono stati mossi quasi per caso, quando la madre ha deciso di provare - per hobby - a modellare la ceramica in un piccolo laboratorio casalingo. L'attività pian piano è diventata un lavoro e Manuela, dopo aver chiuso la parentesi scolastica, ha imboccato (all’inizio sena troppa convinzione) il sentiero già tracciato dalla madre, vestendo prima i panni dell'apprendista e poi dell'artigiana vera e propria.
Dopo un primo periodo di assestamento, è sbocciato l’amore. E quel mestiere che prima sembrava un’occasione da cogliere senza troppo entusiasmo è diventata la sua ragione di vita. Oggi Kernos Ceramiche vende in tutto il mondo. Molte strizzano l'occhio alla tradizione, con i disegni delle amate pavoncelle sarde. Altre invece sono frutto delle richieste dei clienti, che sempre più desiderano manufatti originali e personalizzati. Trasportati dal racconto di Manuela scopriremo il mondo della ceramica, dalla materia prima al prodotto finito e riposto nello scaffale del punto vendita.
Ad accompagnare la chiacchierata, l'entusiasmo e la spontaneità dell’ospite che - a più riprese - ha condiviso il legame che la tiene stretta al suo lavoro. E sulla possibilità che l'industria e la produzione in serie soppianti la ben più impegnativa creazione a mano non ha dubbi: «Ogni anno abbiamo tante richieste, quasi non riusciamo a soddisfarle. Ci sarà sempre spazio per le cose di qualità e fatte con criterio. La mia ceramica vuole crescere ancora».