Sogni di celluloide e un omaggio ai proiezionisti, "eroi" di un cinema che non c'è più. Sarà "L'Ultimo Pizzaiolo", docufilm scritto e diretto da Sergio Naitza, ad inaugurare "La Valigia dell'attore". Il via alla kermesse, sull'isola de La Maddalena, il 27 luglio alle 21.15 dalla Fortezza I Colmi.

Nel film, un viaggio nelle sale cinematografiche della Sardegna abbandonate e decadenti, per raccontare un pezzo di memoria collettiva dei sogni di celluloide e immortalare questi luoghi prima che vengano cancellati dal profilo urbano di città e paesi.

E una scelta per l'apertura della rassegna, dunque, che non è casuale, ma espressione di quel desiderio di una ripartenza proprio nell'Italia dei cinema chiusi causa Covid-19.

La proiezione sarà introdotta dal regista, con uno dei protagonisti del film, Pino Boi, l'ultimo storico distributore di pellicole e cagliaritano verace. Il padre era proiezionista e rumorista già ai tempi del muto nel cinema Olympia del capoluogo sardo, e Pino, oltre a seguire le orme paterne poi abbandonate, è stato fattorino, magazziniere, distributore.

Ne "L'ultimo pizzaiolo" alla sua voce si intrecciano quelle di altri proiezionisti: tre "pizzaioli", ultimi sacerdoti di un rito laico, un mestiere reso obsoleto dalla tecnologia e che Sergio Naitza con un segno poetico e raffinato, sottrae all'oblio, consegnandolo alla memoria.

(Unioneonline/v.l.)
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