Amore, passione e morte nel capolavoro di Giuseppe Verdi, "Un ballo in maschera", in scena al teatro Lirico di Cagliari dal 30 giugno al 19 luglio.

La Stagione lirica e di balletto 2017 prosegue nel capoluogo anche per i mesi estivi, a favore non solo del pubblico di abbonati, ma anche dei numerosi turisti presenti nell’Isola.

Dell’amato ed immortale capolavoro del massimo operista italiano viene proposto l’affascinante allestimento del 2004 del Teatro Regio di Torino, che si avvale della regia di Lorenzo Mariani, ripresa a Cagliari da Elisabetta Marini, delle scene di Maurizio Balò, dei costumi di Maurizio Millenotti e delle luci di Christian Pinaud.

"L’azione – spiega il regista - non si svolge nel Settecento americano come previsto dal libretto, ma è ambientata tra gli anni Venti e Trenta del ‘900: come se il governatore Riccardo fosse il viceré dell’India o di un’altra colonia. Tutta l’opera si basa sul contrasto ombra e luce, le scenografie hanno un carattere altamente drammatico e simbolico, dove si percepisce la tensione del noir. C’è molto bianco e nero, c’è l’atmosfera thriller, ma anche i colpi di colore".

La direzione musicale è affidata a Gérard Korsten che ritorna sul podio cagliaritano, dopo "La Traviata" della scorsa estate, a dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari. Il maestro del coro è Gaetano Mastroiaco.

Protagonisti dell’opera, della durata complessiva di tre ore compresi i due intervalli, sono giovani ed affermati cantanti che si alternano nelle undici rappresentazioni in programma.

(Redazione Online / v.l.)
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