Al Vulcano di Ittireddu il festival “Corpi in Movimento” diventa spettacolare con “La danza dell’acqua” del Mvula Sungani Physical Dance, diretto da Eleonora Bianchini. Un’opera in cui la danza classica si fonde con l’arte e l’acrobalance circense passando per le tecniche fisiche come la contact improvisation fino ai passaggi ginnici più impensabili.

Il 13 settembre il festival propone una prima coproduzione tra la compagnia Estemporada, la Dinamo Banco di Sardegna e la Fondazione Dinamo: Cyber-call, un’opera a tema “Interconnessioni #tecnologic” in chiusura del triennio dedicato all’incontro tra gli umani e la tecnologia. L’appuntamento è alle 18 al Baretto di Porto Ferro, dove gli Asmed Balletto di Sardegna daranno il via alla serata con “Four/ NowLoading” e “Corazze chiedono carezze”.

Per gli spettatori c’è stupore, incredulità ma soprattutto emozioni in movimento. Il tutto con una scenografia da set cinematografico, come il costone illuminato del Vulcano spento alle spalle dei performer. La tecnica della physical dance è stata elaborata dal maestro Mvula Sungani e dall’étoile Emanuela Bianchini, che si è esibita con la compagnia offrendo una rappresentazione che nel piccolo paese del Logudoro resterà certamente a lungo nella memoria.

Il 14 settembre alle 21 si va in scena a Lo Quarter di Alghero, con la Compagnia degli Istanti di Simona Bucci che propone Koi no Yokan e Res Extensa Dance Company di Elisa Barucchieri che presenta la coproduzione con Danzeventi. Il Festival della danza d'autore “Corpi in Movimento” è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno di Mic, Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero e dei comuni di Sassari, Alghero e Ittireddu.

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