Si è concluso il ricchissimo programma della rete Astroturismo Sardegna in occasione del solstizio d'estate 2020. Una serie di eventi dedicati all'astronomia, all'archeoastronomia e all'archeologia ai quali hanno preso parte il Planetario de L'Unione Sarda, l'Associazione Orbitando e l'Associazione astronomica nuorese.

Quattro le giornate alle quali hanno preso parte un migliaio di persone, col "tutto esaurito": il calendario era iniziato il 19 giugno al Castello di Acquafredda di Siliqua e al nuraghe Genna Maria di Villanovaforru; il 20 appuntamento con l'alba nella Fonte Sacra Su Tempiesu di Orune, e al Nuraghe Losa. Osservazione notturna poi al Carolina Ranch di Sant'Antioco e al parco archeologico di Pani Loriga a Santadi.

Domenica 21 giugno l'alba al Nuraghe Losa e altri eventi nei parchi archeologici di Pranu Muttedu a goni e Noddule a Nuoro. In serata bis del tramonto al Nuraghe Losa, replicato anche il lunedì successivo per le tante richieste ricevute. La serata si è chiusa al Tempio di Antas e al nuraghe Palmavera di Alghero (stesso evento del lunedì 22).

Domani, venerdì 26 giugno, nuovo evento al Nuraghe Genna Maria per poter osservare le stelle, dopo che le nuvole lo avevano impedito la scorsa volta.

La Rete Astroturismo Sardegna è già al lavoro per organizzare un calendario di eventi serali e notturni che copriranno tutta l'estate 2020.

(Unioneonline/s.s.)
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