«Il Comune di Sassari non ha saputo trovare spazio per Patti Smith»
L'operatore culturale Leonardo Onida polemizza per il mancato concerto e il mancato appoggio al Premio letterario internazionale Città di SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La poetessa rivoluzionaria del rock avrebbe potuto esibirsi a Sassari in autunno. «Ma il Comune non ha trovato spazi in città per Patti Smith», denuncia Leonardo Onida, poeta e operatore culturale che ha ideato “Ottobre IN Poesia”, Festival Poetico Internazionale della Sardegna arrivato alla XVII edizione.
La denuncia arriva via social: «Ho evitato finora, per non fare polemiche e sparare sulla croce rossa. La situazione però oltre che assurda ha elementi di ingiustizia e sento il dovere di raccontarla».
Leonardo Onida spiega: «Per il 2023 avevamo 2 progetti grossi, proposti all'Assessorato e direttamente al Sindaco: portare Patti Smith a Sassari per ottobre o novembre, per un concerto esclusivo in Sardegna nell'ambito del tour italiano, e premiarla al Festival o al Premio Letterario Città di Sassari in dicembre».
Per portare una delle leggende del rock ("People have the Power" e "Because the night") l'operatore culturale chiedeva un contributo di 30 mila euro, un terzo della spesa per il concerto, ma da luglio non ha trovato ascolto presso l'amministrazione comunale. «Il teatro Comunale era già impegnato per le date disponibili dell'artista. Ho proposto di pagare io le spese per il rinvio di quegli appuntamenti. Niente da fare. Gli altri spazi cittadini? Indisponibili. Tutti! Morale? Persa Patti Smith».
Non solo, aggiunge Onida: «Il Comune di Sassari non darà un euro al Premio Letterario internazionale più importante della Sardegna. Per la prima volta in 17 anni, non ci sarà il logo del Comune, nessun Patrocinio ricevuto. Nella mia città. Faremo la premiazione nel teatro del Canopoleno, scuola sempre protagonista della giuria scuole in tanti anni».