I Tazenda ripartono con “Bonas Noas”: nuova voce, nuova energia, stessa anima
Il gruppo sardo torna con una formazione rinnovata: Serena Carta Mantilla prende il posto di Nicola NitePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I Tazenda tornano sul palco con un nuovo tour, una nuova voce e lo stesso spirito di sempre. “Bonas Noas” non è solo il titolo della nuova tournée, ma ha l’ambizione di voler trasmettere un messaggio forte e chiaro: la musica ha il potere di portare luce, speranza e cambiamento, oggi più che mai.
La novità più grande è l’ingresso di Serena Carta Mantilla, giovane cantante di Olmedo che ha già calcato palchi importanti accanto a Mario Biondi e Renato Zero. Sarà lei a raccogliere l’eredità di Andrea Parodi e di voci iconiche come Beppe Dettori e Nicola Nite, dopo l’addio di quest’ultimo nelle scorse settimane.
«In un momento storico come questo sentivamo il bisogno di aprire il palco a una voce femminile», spiegano i Tazenda. «Serena è un’artista giovane e talentuosa, capace di portare nuove sfumature alla nostra poetica. Con lei abbiamo intrapreso un viaggio che siamo certi emozionerà il pubblico».
Accanto ai membri storici Gigi Camedda e Gino Marielli, sul palco ci saranno i fidati compagni di viaggio: Massimo Cossu (chitarre), Massimo Canu (basso) e Luca Folino (batteria).
Le prime date sono già fissate: il 29 marzo al teatro dei Marsi ad Avezzano e il giorno dopo a Villa Varda, a Brugnera. Il tour prende il nome dal brano “Bonas Noas”, tratto dall’album Fortza Paris del 1995, un pezzo che esalta il potere dell’arte nel portare risposte positive e rivoluzionarie. E così con una nuova voce e la stessa anima, i Tazenda sono pronti a scrivere un altro capitolo della loro storia.