A Hollywood prove di Oscar, con l’assegnazione dei prestigiosi Golden Globe.

“Emilia Perez” e “The Brutalist” sono stati premiati come i migliori film del 2024 nelle rispettive categorie, musical/commedia e film drammatico. Il film di Jacques Audiard – recitato in spagnolo e candidato ufficiale dalla Francia – ha vinto anche per il miglior film in lingua non inglese, spiazzando “Vermiglio” di Maura Delpero che l'Italia ha scelto per essere rappresentata agli Oscar.

Premiati anche Zoe Saldana come miglior attrice non protagonista, Brady Corbet per la regia di “The Brutalist” assieme al protagonista Adrian Brody.

Se "Vermiglio” per ora ha deluso, “Challengers” di Luca Guadagnino ha vinto il Golden Globe per la miglior colonna sonora originale.

Ancora: “Wicked” ha avuto un riconoscimento come campione al box office, mentre Fernanda Torres di “Io Non Sono Qui” a sorpresa ha battuto star come Angelina Jolie, Tilda Swinton, Kate Winslet e Pamela Anderson come miglior attrice in un dramma.

A Sebastian Stan è andato il Globo per "A Different Man” come miglior attore in un musical/commedia, mentre Demi Moore, a 62 anni, ha vinto il suo primo Golden Globe (miglior attrice in una commedia/musical), applauditissima dopo aver ammesso che prima di “The Substance” pensava di essere arrivata al capolinea.

"Flow - Un Mondo da Salvare” ha infine vinto come miglior lungometraggio a cartoni animati. 

Assegnate anche le statuette anche per la tv. Trionfo per “Shogun” (miglior serie drammatica e tre premi per la recitazione ad Anna Sawai, Hiroyuki Sanada e Tadanobu Asano) e premi anche per “Hacks” (Jean Smart e miglior serie comica/musical), “Baby Reindeer” (miglior serie limitata e miglior attrice Jessica Gunning), “The Bear” (Jeremy Allen White) e “The Penguin” (Colin Farrell). 

(Unioneonline)

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