Festival Bosa Antica, più di cento musicisti pronti a salire sul palco
Parte mercoledì la dodicesima edizione della kermesse dedicata a musica e culturaAdagiato sulla foce del Temo, uno dei borghi più belli d'Italia ospita da 12 anni un festival che attira oltre cento musicisti da tutto il mondo oltre ai tantissimi allievi dei Conservatori di musica e dai Licei musicali italiani.
Col concerto "Via Crucis" di Franz Liszt si apre mercoledì alle 21 nella Cattedrale della Beate Vergine Immacolata, il Festival Bosa Antica che come suggerisce il sottotitolo "Allievo e maestro a confronto" consente agli studenti di imparare dai musicisti affermati grazie a masterclass, corsi di perfezionamento e laboratori.
Il Festival Internazionale di musica da camera è organizzato da Inter Artes e dedicato alla memoria del pianista Aldo Ciccolini, leggenda del pianismo mondiale e grande amico del Festival, scomparso quattro anni fa.
Bosa Antica si avvale della collaborazione ormai storica di professori di fama internazionale, tra gli altri quella di Agnieszka Marucha, violinista e docente alla Chopin University di Varsavia, del soprano ungherese Magda Koczka, del pianista polacco Marian Mika e del primo flauto dell'orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Riccardo Ghiani.
Alcuni graditi ritorni, quello del violinista Michelangelo Lentini, componente dei Solisti Veneti diretti da Uto Ughi e del pianista cagliaritano Giulio Biddau, quest'anno non più solo nella veste di concertista ma anche come decente.
Tra le nuove collaborazioni il chitarrista Armando Marrosu, discendente della scuola spagnola di Emilio Pujol e il flautista belga Carlos Bruneel, docente del Brussels Royal Conservatory. La cantante argentina Rosa Rodriguez, accompagnata dalla pianista Antonella Antonini, terrà un focus sulla musica da camera Latino Americana, mentre Agnieska Maria Mika terrà una masterclass di violoncello ed ensemble.