Chiude l'Alguer Summer Festival, Cocco: «Ora pensiamo al Cap d'Any»
Oltre 15 date e pienone di spettatori per l’evento dell’estate che ha rideato vita allo spazio esterno dell’anfiteatroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Con il concerto di Vecchioni si conclude la programmazione di spettacoli all’Anfiteatro Ivan Graziani voluta e programmata dall’Amministrazione Conoci, con il supporto di Fondazione Alghero e dell’assessorato al Turismo e alla Cultura, insieme ai numerosi partner privati. Dopo 10 anni di totale abbandono da parte della sinistra, il centrodestra ha restituito alla città lo spazio esterno dell'Anfiteatro, rinnovandone la sua naturale vocazione, e riportando in città artisti di rilievo nazionale e internazionale». Così l’ex assessore al Turismo Alessandro Cocco, oggi capogruppo dei Fratelli d’Italia in Consiglio comunale commenta la conclusione dell'Alguer Summer Festival. «Con oltre 15 date e un totale di spettatori che - in attesa dei dati ufficiali - pare raddoppiare quello dello scorso anno, la programmazione di concerti diffusa su tutti i mesi estivi, rappresenta un importante prodotto turistico e di promozione. Un investimento pubblico e privato importante che genera importanti ricadute economiche su tutta la città e per un ampio lasso di tempo, evitando di concentrare tutto in pochi giorni per un turismo mordi e fuggi, come avviene invece con altri format. Quella che si conclude è quindi una stagione di concerti record sotto ogni aspetto», sottolinea Cocco ringraziando tutte le maestranze e la squadra di professionisti che hanno lavorato al festival.
«Ora è fondamentale che si prosegua su questa linea d’azione, mantenendo vivo il sito di Maria Pia, al fine di evitare un nuovo abbandono, programmando sin da subito la prossima stagione. Altrettanto importante, e più ravvicinato, è l'appuntamento del "Cap d'Any," il Capodanno di Alghero, che negli anni è diventato il Capodanno di Sardegna. Lo scorso anno Alghero è stata città regina di presenze, grazie alla scelta di una programmazione fatta con forte anticipo, una promozione nazionale e una collaborazione con il settore privato. Anche quel risultato è stato il frutto di un investimento convinto fatto dall'amministrazione di centrodestra. Sono sicuro non mancherà la sensibilità dell’attuale cda della Fondazione che spero sia supportata adeguatamente dall’amministrazione comunale», chiude il capogruppo dei Fratelli d’Italia.