Alberto Sanna e la sua "Kalaritana" volano oltralpe
Il cantautore sardo ospite del Comitato italiani all'estero a NizzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'icona indiscussa del rock cantautorale nella nostra Isola, in un'eccezionale occasione nella metropoli occitana: il 20 novembre Alberto Sanna porterà lo spettacolo "Kalaritana" al Consolato italiano di Nizza, in una serata organizzata dal Comitato italiani all'estero con la collaborazione dell'associazione Melkart.
L'appuntamento, previsto alla sede consolare di boulevard Gambetta 72, avrà inizio alle 18:30: Sanna offrirà una lettura selezionata di racconti, poesie e aneddoti contenuti nell'omonimo libro-cd del 2022, accompagnata dall'esecuzione dal vivo di alcuni dei brani contenuti nel disco e dalla proiezione dei due videoclip pubblicati a supporto dell'uscita.
Il rocker sardo
Sanna, la cui carriera ultradecennale come rocker, cantautore, scrittore e polistrumentista ha lasciato un segno unico nella storia della musica sarda, proponendosi come "l'ultimo one-man-band" in un progetto solista incentrato sulla capacità espressiva e sulla coordinazione fisica, documentato a suo tempo già dal lavoro "Canzoni per (r)esistere" (2009). Nel tempo l'artista ha collaborato con numerosi nomi di spicco della musica italiana e internazionale, come Paolo Bonfanti, Andrea Parodi, Fry Moneti dei Modena City Ramblers, Alma Mediterranea, i jazzisti Gavino Murgia e Mauro Palmas, Rossella Faa e l'americano Jono Manson.
Un racconto collettivo
"Kalaritana" è l'opera musical-letteraria firmata da Sanna e resa possibile dalla sinergia tra la casa editrice "Abbà" e l'etichetta discografica "S'ardmusic", nell'idea di un racconto collettivo sulla Sardegna contemporanea scevro dei noti feticci folkloristici. Alla parte sonora, dalle decise sonorità cantautorali contaminate da blues, folk e rock, hanno preso parte Pierpaolo Vacca, Piero Marras, Luca Lanzi (voce del combat folk dei Casa del Vento), Vittorio Pitzalis, Federica e Azzurra Parisi, Diego Milia, Gianluca Pischedda, Andrea Andrillo, Rubens Massidda, Claudio Corona, Silvano Lobina, Marco Argiolas e Fabrizio Lai, oltre ai già citati Bonfanti, Manson e Moneti. Alla stesura delle parole hanno invece collaborato gli autori Giuseppe Boy, Gianni Zanata, Lele Pittoni, Michele Atzori, Michele Pio Ledda e Francesco Abate.
