Al San Teodoro Jazz Festival il chitarrista Paolo Angeli strega il pubblico
Con le note del virtuoso chitarrista di Palau ha preso il via la kermesse jazz di San Teodoro e fin dalla prima nota è stata subito magia.
Un mix vincente di talento, sperimentazione e contaminazione musicale, frutto di anni di studio in giro per il mondo, catturando sonorità internazionali senza mai dimenticare le origini sarde.
Vero e proprio artigiano della musica, capace di stregare maestri del calibro di Pat Metheney, Paolo Angeli si è esibito suonando una chitarra sarda speciale di 18 corde, martelletti e pedaliere che hanno creato un'atmosfera struggente, fondendo più strumenti in uno.
Prima di lui, sul palco di San Teodoro si sono esibiti il clarinettista Matteo Pastorino - direttore artistico del festival - e gli artisti Massimo Carboni, Gianni Filindeu e Salvatore Maltana. E questa sera va in scena il gran finale con l'inedito trio del polistrumentista Gavino Murgia, il fisarmonicista Luciano Biondini e il poliedrico batterista-percussionista americano Jarrod Cagwin.
(Redazione Online/b.m.)