È morto nella sua casa in Valnestore, alle porte di Perugia, il celebre direttore d'orchestra Bruno Canfora che qui aveva vissuto dopo il ritiro dalle scene musicali.

Se ne va così uno dei più grandi protagonisti della tv degli anni Sessanta. Generazioni di italiani hanno fischiettato per decenni i suoi motivetti, tra sigle televisive e canzoni italiane diventate famose in Italia e nel mondo come "Fortissimo", "Il ballo del mattone", "Il geghegè", "Da-da-un-pa".

Il maestro lavorò con Rita Pavone, Rocky Roberts, le Gemelle Kessler. Per Mina arrangiò successi come "Mi sei scoppiato dentro il cuore", "Due note", "Sono come tu mi vuoi", "Vorrei che fosse amore", "Zum zum zum", e "Brava", di cui Canfora scrisse anche le parole.

Sua la direzione d'orchestra non solo del Festival di Sanremo ma anche degli storici varietà Rai, tra Studio Uno, Senza Rete, Sabato Sera, e varie edizioni di Canzonissima.

Il prossimo 6 novembre avrebbe compiuto 93 anni.

(Redazione Online/D)
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