Giovanni Sechi era il cuore di Sassari. Il Covid non ha risparmiato nemmeno lui. Chitarrista, voce e anima dei "Los Amigos", uno dei gruppi folk più famosi della città, Sechi aveva 75 anni e faceva da una vita il falegname alla "Landrigga", frazione di Sassari in cui abitava con la famiglia.

La musica e la chitarra erano le sue grandi passioni, il suo carattere gioviale e sempre allegro rappresentava al massimo il vero animo dei sassaresi. Per questo era così amato. Agli inizi degli anni 60 fondò il gruppo musicale "Los Amigos": ritmi sudamericani e musica sassarese, fusi in uno splendido connubio. Con lui suonava la batteria anche Giuseppe Fiori, poi storico batterista dei Bertas.

Migliaia di serate nelle piazze, nelle feste e in ogni paese sardo.

I Los Amigos portavano simpatia e spensieratezza. Alcuni motivi, come "La ziminata di ziu Dominichinu" a Sassari li cantano ancora i bambini. Giovanni Sechi ha suonato sino a un mese fa. Poi il flagello del virus, l'ospedale, il decesso.

Tutto in pochi giorni. Lascia sua moglie Pili e tre figli: Silvia, Noelia e José, musicista pure lui e chitarrista negli ultimi tempi col padre."Babbo ha lasciato tanti amici tristi, ma il cielo con lui sarà più allegro. Ne sono sicuro".
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