E’ morto Franco Battiato: il cantautore siciliano aveva 76 anni ed era malato da tempo.

Maestro di melodia e grande paroliere, esponente del rock progressivo e vero e proprio cultore della musica sperimentale, nonché poeta e filosofo, era nato in provincia di Catania nel 1945.

Nel corso della sua lunga carriera artistica ha firmato brani capolavoro, come “Centro di gravità permanente”, “Voglio vederti danzare”, “La stagione dell'amore”, “Up patriots to arm” e “La cura”, solo per citarne alcuni tra i tanti, entrati di diritto nella storia della musica italiana.

Ma Battiato è stato un artista a tutto tondo, essendosi cimentato anche nella regia e nella pittura.

Nel 2019 l’annuncio del suo ritiro dalle scene, a causa della malattia. 

L’annuncio della morte è stato dato dalla famiglia. I funerali avverranno in forma strettamente privata.

Moltissimi i messaggi di cordoglio dopo la triste notizia. A cominciare da quello del ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ha definito Battiato: “Inimitabile e sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne".

Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il suo cordoglio, dicendosi in una nota “profondamente addolorato dalla prematura scomparsa di Franco Battiato, artista colto e raffinato che con il suo inconfondibile stile musicale - frutto di intenso studio e

febbrile sperimentazione – ha affascinato un vasto pubblico, anche al di là dei confini nazionali".

(Unioneonline/l.f.)

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