"Il mio prossimo film sarà su Padre Pio. Mi concentrerò su quando a San Giovanni Rotondo, nel 1920, ci fu un massacro, quando lui era un giovane monaco, un periodo nel quale apparvero per la prima volta le sue stimmate. A interpretarlo sarà Shia LaBeouf".

Lo ha dichiarato Abel Ferrara, arrivato al Locarno Film Festival, in Svizzera, per la prima mondiale di "Zeros and ones", con Ethan Hawke, nel doppio ruolo di due fratelli gemelli, che invece descrive come uno "spy movie", girato nella Roma notturna durante la pandemia da Covid-19.

Per LaBeouf sarebbe un ritorno alle scene dopo la causa per violenze domestiche, dopo le accuse da parte dell'ex compagna Fka Twigs.

Le riprese dovrebbero partire in Puglia a fine ottobre.
"Nella mia vita ho messo più volte in pericolo la mia vita, ma adesso voglio continuare a vivere per questo mi sono vaccinato. Ho settant’anni e questo virus mette a rischio quelli della mia età - ha aggiunto il regista, parlando di come abbia vissuto questi mesi -. Continuo a lavorare, continuo a credere nei film e nel cinema".

Il cineasta non esclude in futuro di poter lavorare con una piattaforma di streaming: "Se vogliono finanziarmi, lasciandomi il controllo artistico non avrei problemi. Anche nel caso di una serie. Non si può mai dire, mi piacciono i racconti lunghi come ‘Scene da un matrimonio’ e ‘Berlin Alexanderplatz’, potrei pensare a qualcosa del genere".

(Unioneonline/F)

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