È tutto pronto a Porto Cervo per la due giorni dedicata alle eccellenze dell'agroalimentare, delle produzioni vitivinicole del Consorzio del Vermentino DOCG e dell'artigianato.

Domani e domenica, con fulcro la Piazzetta centrale, il via ufficiale alla stagione degli eventi organizzata dal Consorzio Costa Smeralda che sarà un crescendo di importanti manifestazioni da aprile fino a ottobre.

Ad inaugurare il cartellone di una Porto Cervo già vivacissima e con numerose strutture alberghiere aperte, l’Anteprima del Festival Internazionale Mirtò, iniziativa fortemente voluta dal Consorzio smeraldino con il patrocinio del Comune di Arzachena.

"Lo slittamento di una settimana della manifestazione - commenta il Direttore Generale Massimo Marcialis - ha premiato lo sforzo organizzativo messo in campo questi mesi. Le due giornate programmate offriranno agli ospiti una vetrina delle eccellenze della Sardegna con una cassa di risonanza mediatica molto importante grazie alle riprese televisive di Rete4 che garantiranno alla Gallura e all'intera Isola una visibilità di molti milioni di telespettatori grazie al valore aggiunto che la Costa Smeralda esprime attraverso la bellezza delle sue perle più preziose e per la ricchezza del patrimonio culturale del territorio di Arzachena".

Un menù ricchissimo che vedrà protagonista assoluta la cucina.

La troupe di Rete4, capitanata dal celebre volto simbolo dell’emittente di Cologno Monzese Davide Mengacci con la coconduttrice Flora Canto, la regista Emilia Ricasoli e l’autrice Valeria Anci, è già al lavoro da alcuni giorni e le bellezze di Porto Cervo e Arzachena faranno capolino in ben quattro puntate della seguitissima trasmissione "Ricette all’Italiana".

Oltre ai 50 stand espositivi il programma prevede importanti momenti di spettacolo.

A partire dalle 15 in piazzetta centrale esibizione di una folta rappresentanza di Mamuthones e Issohadores di Mamoiada mentre alle 17 una delle più importanti voci della canzone tradizionale isolana, Carla Denule, interprete molto amata anche oltre Tirreno e all’estero dove spesso si reca in tournèe per la gioia degli emigrati sardi, proporrà il meglio del suo vastissimo repertorio.

E per concludere la gara culinaria.

Davanti a telecamere e fornelli si cimenteranno quattro chef sardi che proporranno piatti tipici della Sardegna in particolare del territorio Gallurese. Sarà poi una apposita giuria a decretare le creazioni più gustose.

Se si inizierà con diverse migliaia di persone in un weekend sarà un successo che potrà ripetersi anche nei successivi fine settimana fino a riempire le strutture ricettive quotidianamente con il turismo delle nazioni continentali più fredde, oltre ai flussi di vacanzieri provenienti dagli Stati extraeuropei, che vedono sempre di più la Sardegna come meta privilegiata.

E il prossimo week end si replica con il Premio Costa Smeralda.

L.P.
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