Nuovo maxi bando nella Pubblica amministrazione. La Presidenza del Consiglio dei ministri ha bandito la selezione per l’assunzione di 1.956 figure professionali per i ministeri della Cultura, Giustizia e Istruzione. Tutti i contratti saranno a tempo determinato (diciotto mesi) e parziale (diciotto ore settimanali).

Posti a concorso

Entrando nel dettaglio, nell’ambito del ministero della Cultura i posti saranno così ripartiti: 271 funzionari, di cui 96 architetti, 73 archeologi, 53 tecnologi, 24 ingegneri, 16 bibliotecari, 6 geologi, 1 amministrativo, 1 archivista e 1 storico dell’arte; 208 operatori, di cui 153 alla fruizione, accoglienza e vigilanza, 38 tecnici e 17 amministrativo gestionali; 84 assistenti, di cui 46 amministrativo gestionali, 20 alla fruizione, accoglienza e vigilanza e 18 tecnici. Mille operatori giudiziari saranno le professionalità destinate al ministero della Giustizia. Infine, per il ministero dell’Istruzione sono previsti 393 collaboratori scolastici Ata.

Requisiti

Per essere ammessi alla selezione ai candidati si richiede il possesso dei seguenti requisiti: essere (o essere stati) tirocinanti nell’ambito dei percorsi di formazione e lavoro presso le sedi dei ministeri della Cultura, Giustizia e Istruzione; cittadinanza italiana o di un altro Paese dell'Unione europea; idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui la selezione si riferisce (questo requisito sarà accertato prima dell'assunzione all'impiego); godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non aver riportato condanne penali passate in giudicato per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici; condotta incensurabile (per i posti da assegnare al ministero della Giustizia).

Come titoli di studio gli aspiranti funzionari dovranno essere in possesso della laurea (anche specialistica o magistrale). Per i posti di assistente è indispensabile il possesso del diploma, conseguito in un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto. Per i profili di assistente si richiede il diploma, mentre per gli operatori si chiede l’assolvimento dell'obbligo scolastico o la terza media. Infine, per la professionalità di collaboratore scolastico Ata serve un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, di maestro d'arte, di scuola magistrale per l'infanzia o qualsiasi di maturità.

Le domande

Le domande di ammissione alla procedura dovranno essere presentate entro le ore 14 di lunedì 9 maggio, esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (Spid), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “StepOne 2019”, all'indirizzo https://ripam.cloud.

Bando e info

Il testo integrale del bando è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale 28 di venerdì 8 aprile e nel sito http://riqualificazione.formez.it.

Giuseppe Deplano

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