“Gente di Sardegna, e non solo di Sardegna... un grosso ciao dalla California. Siamo esattamente al giro di boa, ossia al 45esimo giorno dall'inizio di ‘Sardi Uniti d'America’. Abbiamo attraversato in treno ben 29 Stati e ce ne mancano ancora 21 per compiere la missione.

Lasciato il Texas e salutata Francesca Franzinu, originaria di Solarussa, social media manager a Fort Worth, ci siamo diretti verso la meravigliosa Santa Fe prima e verso San Diego poi. Proprio a San Diego, appena parcheggiato il treno, abbiamo pranzato assieme ai ‘Sardiégans’, insomma i sardi di San Diego (eh eh eh). A casa di Davide Dulcis e di Daniela Boassa abbiamo incontrato anche altri isolani. Ognuno ci ha raccontato qualcosa che per ora preferiamo conservare per la seconda edizione televisiva di ‘Ovunquesardi’, da settembre su Videolina. Da San Diego ci siamo spostati più a sud, udite udite, al ‘Sardegna Ranch’. Lo avreste mai detto? Un ranch ‘Made in Sardinia’ proprio al confine col Messico. Barbara Locci di Iglesias ci ha aperto porte e braccia e non vediamo l'ora di mostrarvi lo splendido posto in cui vive, totalmente immerso nella natura, una natura, dobbiamo sottolineare, molto simile alla nostra Ogliastra, addirittura contornata dagli stessi profumi.

Prendiamo un altro treno e in tre ore eccoci a Los Angeles. Neanche il tempo di arrivare che subito voliamo al ristorante ‘Carasau’, dove Vincenzo Porcu, originario di Sinnai, ci svela tutti i retroscena del gestire un ristorante in questa parte tanto famosa della California. Lo ascoltiamo e sgraniamo gli occhi di fronte ad aneddoti, dati incredibili e realtà di questa parte di mondo. Un cameriere può guadagnare più di un cuoco o addirittura del gestore stesso? In California, così come in tantissime parti degli Usa, questo è possibile. Ma ve lo spiegheremo in trasmissione, questo autunno. Ed è grazie a Vincenzo che, per la prima volta dall'inizio del viaggio, abbiamo un’auto con cui scorrazzare in lungo e largo per la città. Dovreste vedere i nostri occhi e bocche spalancati di fronte alle ville di Beverly Hills; di fronte alle migliaia di stelle sulla Walk of Fame, la via dei divi di Hollywood e del panorama artistico mondiale; lungo la luminosissima e sfarzosa Sunset Boulevard.

Manco il tempo di allontanarci dal ristorante che subito dobbiamo farvi ritorno: Vincenzo, in collaborazione con Giacomo Bandino, presidente del circolo sardo di New York ‘Shardana’, di cui già vi abbiamo parlato svariate volte, mette su una cena fra sardi di Los Angeles nel suo ristorante. Ed è subito festa grande. Non vediamo l’ora di mostrarvi uno a uno i loro volti, cosa che nelle nostre pagine social ‘Floris e Nu’ stiamo già facendo.

Ma non è finita. Abbiamo lasciato il piatto forte del nostro racconto alla fine.

Sapete? La nostra missione non è solo quella di attraversare tutti e 50 gli Stati Uniti in treno, ma di pari passo c’è la nostra costante ricerca dei sardi nel mondo, così come facemmo nei nostri scorsi 20.000 km in treno dal Portogallo al Vietnam. E allora, come potevamo non incontrare uno dei personaggi più popolari, sardissima, che vive dall’altra parte del mondo? Ma questa è un’altra storia”.

Floris e Nu

© Riproduzione riservata