Rafforzare e valorizzare l’identità e la conoscenza della cultura sarda nelle nuove generazioni, in Italia e all’estero, è uno degli obiettivi dei progetti messi a bando dalla Regione attraverso l’assessorato al Lavoro come previsto dal Piano annuale per l’emigrazione 2023, approvato dalla Giunta lo scorso 6 aprile.

«Dobbiamo riconoscere ai circoli dei sardi nel mondo – dice l’assessora Ada Lai - il merito di aver tenuto unito il nostro popolo oltre i confini geografici, adoperandosi per non disperdere il nostro patrimonio culturale e le nostre radici, tenendole sempre vive e tramandandole di generazione in generazione. Da qui il nostro impegno per promuovere la nostra cultura oltre i confini regionali».

I progetti previsti dal bando riguardano «l'organizzazione di attività culturali finalizzate a diffondere i servizi offerti dal circolo alla cittadinanza e ai sardi, la creazione di punti di aggregazione giovanile con i quali favorire l’incontro tra i giovani di origine sarda e non, la fornitura di borse di studio per gli emigrati/e che intendano studiare nell’Isola, la valorizzazione e la conoscenza di percorsi migratori positivi attraverso i media e gli strumenti digitali».

La dotazione finanziaria, a valere su risorse regionali, è pari 200.000 euro, di cui 100.000 per i circoli italiani, e altri 100.000 per quelli all’estero. Per ogni progetto è previsto un contributo massimo di 25.000 euro e una durata non superiore ai 12 mesi.

Le domande potranno essere presentate dai circoli formalmente riconosciuti, in forma singola o associata anche in partenariato con le Federazione e le Associazioni di tutela.

I destinatari dei progetti sono i nati in Sardegna, che abbiano stabile dimora fuori del territorio regionale e che conservino la nazionalità italiana, nonché i coniugi e i discendenti, anche se non nativi, purché abbiano almeno un genitore sardo; e i figli di cittadini di origine sarda che conservino la nazionalità italiana.

Le domande di finanziamento relative al progetto dovranno essere presentate entro le ore 13,00, ora italiana, del 25 ottobre 2023.

(Unioneonline/s.s.)

***

Potete inviare le vostre lettere, foto, video e notizie a isardinelmondo@unionesarda.it

© Riproduzione riservata