Sono arrivate in Sardegna dalla Bulgaria per prendere parte al torneo di calcio mondiale U13 “Manlio Selis”, un viaggio reso possibile grazie alla collaborazione del circolo sardo “Sardica” di Sofia e all’Aitef Sardegna, e anche attraverso gli sviluppi dei quattro tornei organizzati in 5 anni in Bulgaria con la partecipazione del Cagliari Calcio U15.

«Il Ludogorez e il CSKA 19489 – spiegano dall’associazione “Sardica” - hanno giocato rispettivamente a Buddusò e Budoni, facendo vedere sprazzi di buon calcio e perdendo di misura con squadre quotate come la Roma (vincitrice del torneo) e il Torino. Il Ludogorez ha giocato anche contro il Sestu, mentre il CSKA 1948 contro il Pirri».

Una delle squadre della Bulgaria a Olbia (foto concessa)
Una delle squadre della Bulgaria a Olbia (foto concessa)
Una delle squadre della Bulgaria a Olbia (foto concessa)

Per la riuscita dell’incontro, fondamentale è stato il ruolo del circolo sardo, «per allargare la comitiva bulgara e far venire oltre che le squadre sportive anche i genitori e i tifosi tanto da dover organizzare un volo charter per l'arrivo delle 200 persone tra sportivi e turisti, e per poter giocare al meglio nel torneo le squadre bulgare hanno attivato il volo charter da Varna e Sofia». Tutti hanno alloggiato in strutture alberghiere sarde e hanno usufruito per 4 giorni dei servizi offerti dagli operatori locali, «creando un indotto non indifferente in un periodo di bassa stagione. Quasi tutti i turisti bulgari hanno comprato formaggi e dolci sardi e olio che hanno potuto apprezzare nel loro breve soggiorno in Sardegna e purtroppo ancora quasi impossibili da trovare in Bulgaria».

La comitiva bulgara era accompagnata dal vice presidente del circolo sardo di Sofia Alessandro Calia, coadiuvato dal presidente regionale dell’AITEF, Tonino Casu.

«Si sono poste le basi affinché anche il prossimo anno si possa ripartecipare magari con un aereo ancora più grande e con più sportivi e turisti al seguito», concludono dal “Sardica”.

(Unioneonline/s.s.)

***

Potete inviare le vostre lettere, foto, video e notizie a isardinelmondo@unionesarda.it

© Riproduzione riservata