Da Sarroch al Kenya per aiutare i bimbi africani
Otto volontari in Africa per visitare i progetti di sviluppo avviati dall’associazione Kenya school deskPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nuova missione per il gruppo solidale di “Kenya school desk” di Sarroch, che da anni porta avanti progetti per sostenere i villaggi del paese africano.
Dieci giorni di duro lavoro, ma anche la soddisfazione di vedere il frutto dell’intensa attività di volontariato e di raccolta fondi che coinvolge tantissime persone: gli attivisti di Kenya school desk hanno potuto visitare la fattoria didattica di Langobaya.
Da Sarroch, oltre alla vicepresidente Maura Mallus, sono partiti 8 volontari: da Milano, accompagnati dalla presidente Cinzia Pietropoli sono giunte in Kenya altre attiviste.
Per visitare le popolazioni coinvolte nei progetti dell’associazione, è arrivata anche una volontaria da Cancun, in Messico.
Scuole, infrastrutture, sistemi per garantire l’acqua potabile agli abitanti locali e tante altre iniziative che puntano a dare un aiuto concreto soprattutto ai bambini.
La vicepresidente, Maura Mallus, si dice soddisfatta dell’ultima missione in terra africana: “Sono stati dieci giorni impegnativi, ma abbiamo anche potuto toccare con mano i risultati dei progetti portati avanti negli ultimi mesi, e dare il via a nuove iniziative. Raggiungere tutti assieme il Kenya non è stato facile, per questo dobbiamo ringraziare l’agente di viaggio Renata Curreli, che non solo si è preoccupata di organizzare il viaggio, procurare visti e biglietti per i volontari che partivano da Sarroch, ma anche per l’attivista messicana. Kenya school desk, associazione nata per donare i banchi di scuola ai bambini africani, oggi è una splendida realtà che porta vanti diversi progetti grazie al lavoro e alle donazioni di tanti volontari”.