La vita degli emigrati sardi nel Venezuela sull'orlo della guerra civile
A Cagliari, nella sede Crei Acli, un seminario dedicato alla crisi nel Paese sudamericanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una giornata dedicata alla crisi che infiamma il Venezuela, attraverso la voce dei sardi emigrati.
A organizzarla è il Crei (Comitato Regionale Emigrazione e Immigrazione) nella sede di viale Marconi 4 (inizio 10.30).
"Emergenza Venezuela: la crisi, il rischio di una guerra civile e la situazione dei sardi nel Paese", il titolo del seminario.
Sono oltre 360 i residenti nel Paese sud-americano secondo l'Aire.
"Già a fine gennaio abbiamo chiesto alle istituzioni regionali di mobilitarsi per attivare dei canali diretti e per fornire sostegno alla popolazione venezuelana e alla vasta comunità di sardi residenti – spiega il presidente regionale di Crei Mauro Carta –, risulta però necessario insistere in questo senso. Da parte nostra, già da tempo forniamo supporto a diverse famiglie arrivate in Sardegna con l’aggravarsi della crisi ma rimane tanto da fare”. Una situazione potenzialmente esplosiva, tra crisi economica e squilibri politici. Il Venezuela vive oggi una fase difficile della sua storia che si riflette sulle condizioni di vita non soltanto dei venezuelani, ma anche degli emigrati".
(Unioneonline/l.f.)
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