Al Polo Sud, nel posto più isolato della Terra, sventola la bandiera con i 4 Mori
A issarla Marco Buttu, ingegnere e ricercatore di Gavoi, in missione in Antartide, presso la Concordia Station
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Al Polo Sud, nel posto più isolato del mondo, dove per settimane e settimane regna la notte in attesa del ritorno del sole e dove la temperatura sfiora i 60 gradi sotto lo zero, sventola la bandiera dei quattro mori.
A issarla, Marco Buttu, ingegnere e ricercatore originario di Gavoi, in missione in Antartide presso la Concordia Station.
Un tributo alla sua terra lontana che, postato con un’immagine su Facebook, ha in poche ore fatto il pieno di like e condivisioni.
"Concordia – scrive Buttu sul suo profilo – ha varie caratteristiche che la rendono speciale: oltre ad essere l'avamposto umano più isolato al mondo (il più isolato al mondo assieme alla stazione russa di Vostok, distante 560km da noi) è l'unica base in tutto l'Antartide gestita in cooperazione tra nazioni”, scrive Buttu. Che spiega: “Su una delle due torri, nascoste da questo avvallamento, sono infatti issate tre bandiere: Francia, Europa e Italia. Qua nella foto, sotto la Via Lattea, sventolano invece quelle della Sardegna e della Bretagna, rispettivamente di fianco a me e al mio collega francese Dennis Appéré. L'Europa non è bella solamente per i paesaggi eterogenei ma anche per le differenze culturali che la caratterizzano. Mi sento cittadino del mondo, di un mondo che sogno privo di barriere fisiche e mentali, pacifico. Un mondo dove chiunque si possa spostare liberamente da un luogo all'altro senza restrizione alcuna. Ma un mondo comunque variegato e non appiattito su una cultura globale e un pensiero unico”.
“Vi mando un caro saluto dall'Altopiano dove la temperatura di -55°C ci fa assaporare un clima estivo – conclude l’ingegnere sardo -, mentre un crepuscolo rosso, adesso alle undici del mattino, lascia intuire che il sole è ansioso di sorgere. Tra 24 giorni lo rivedremo, seppur per qualche minuto”.
(Unioneonline/l.f.)